La Lettonia manda l'esercito al confine con la Bielorussia dopo molti attraversamenti di immigrati
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La Lettonia manda l'esercito al confine con la Bielorussia dopo molti attraversamenti di immigrati

Il ministro della difesa della Lettonia ha ordinato all'esercito di aiutare a proteggere il confine del paese baltico con la Bielorussia, dopo 96 tentativi di attraversamento da parte di immigrati clandestini in 24 ore.

La Lettonia manda l'esercito al confine con la Bielorussia dopo molti attraversamenti di immigrati
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15 Agosto 2023 - 20.09


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Il ministro della difesa della Lettonia ha ordinato all’esercito di aiutare a proteggere il confine del paese baltico con la Bielorussia, dopo 96 tentativi di attraversamento da parte di immigrati clandestini in 24 ore.

Anche gli ufficiali della guardia di frontiera sono stati richiamati dalle vacanze per aiutare con le pattuglie.

La Lettonia ha “informazioni su un possibile aumento delle minacce ibride”, ha affermato la Guardia di frontiera in una nota. Le autorità bielorusse sono sempre più coinvolte nell’organizzazione del flusso di immigrati clandestini, ha affermato. I membri della Ue Lettonia, Lituania e Polonia, che condividono un confine con la Bielorussia, sono sempre più preoccupati per i valichi di frontiera da quando centinaia di mercenari russi agguerriti del gruppo Wagner sono in quel paese.

Lukashenko ha affermato più volte di aver trattenuto i combattenti Wagner che vogliono attaccare la Polonia.

La Polonia ha anche visto un aumento del numero di migranti principalmente mediorientali e africani che tentano di attraversare il confine negli ultimi mesi. La Polonia ha in programma di spostare fino a 10.000 truppe aggiuntive al confine con la Bielorussia per sostenere la Guardia di frontiera, ha dichiarato giovedì il ministro della Difesa Mariusz Blaszczak.

Leggi anche:  La Svezia schiererà in Lettonia carri armati CV90 e Leopard 2

Nel 2021, Lettonia, Polonia e Lituania hanno affrontato una crisi dell’immigrazione quando migliaia di persone, per lo più provenienti dal Medio Oriente e dall’Africa, hanno cercato di entrare in Polonia dalla Bielorussia, ma sono state respinte.

Come al solito in questo conflitto ci rimettono i più indifesi, ossia poveri cristi, donne e bambini in fuga da guerre e brutalità che sono usati come arma, senza nessuna umanità.

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