L’ex direttore generale della polizia stradale federale del Brasile, Silvinei Vasques, verrà ascoltato oggi dagli inquirenti nel quadro dell’inchiesta su un presunto tentativo di interferire nelle elezioni presidenziali dello scorso anno da parte di settori affini all’ex presidente Jair Bolsonaro.
Vasques, arrestato ieri a Florianópolis per ordine del ministro della Corte suprema federale, Alexandre de Moraes, è sospettato di aver orchestrato un’operazione della polizia nello Stato di Bahia per impedire agli elettori di recarsi a votare al ballottaggio del 30 ottobre 2022.
Fonti della Procura hanno fatto trapelare alla stampa che a Vasques potrebbe essere offerta la possibilità di collaborare con l’inchiesta in cambio di un’eventuale riduzione della pena.
Proprio nello Stato di Bahia l’allora candidato Luiz Inácio Lula da Silva si era imposto al primo turno del 2 ottobre con un ampio margine su Bolsonaro.
In un’udienza presso la Commissione parlamentare d’inchiesta sul tentativo di colpo di Stato dell’8 gennaio, Vasques aveva respinto precedentemente ogni accusa dichiarando di non aver mai commesso nessuna azione “illegale”. (
