L’Ucraina accoglierebbe con favore la fornitura di munizioni a grappolo dagli Stati Uniti perché avrebbero uno “straordinario impatto psico-emotivo” sulle forze russe: lo ha detto venerdì un alto funzionario ucraino.
Funzionari statunitensi che hanno parlato in condizione di anonimato questa settimana hanno affermato che un pacchetto di aiuti per le armi che include bombe a grappolo dovrebbe essere annunciato presto.
Tale mossa è avversata dai gruppi per i diritti umani, ma potrebbe fornire un nuovo potente elemento per una controffensiva contro le forze russe che combattono in Ucraina.
“Indubbiamente, il trasferimento di volumi aggiuntivi di proiettili in Ucraina è un contributo molto significativo all’accelerazione delle procedure di liberazione dei territori occupati”, ha detto a Reuters il consigliere politico presidenziale Mykhailo Podolyak.
“Soprattutto se parliamo di munizioni a grappolo, che è indubbiamente in grado di avere uno straordinario impatto psico-emotivo sui già demoralizzati gruppi di occupazione russi”. Giovedì la Casa Bianca ha affermato che l’invio di munizioni a grappolo in Ucraina era “in considerazione”, ma che non aveva annunci da fare.
Bombe e munizioni a grappolo sono vietate da una convenzione internazionale. Kiev farebbe bene a ricordarlo visto che vuol far parte della Ue
