Ieri, due giudici istruttori di Parigi hanno emesso un ordine di rinvio a giudizio presso il tribunale della capitale per il saggista e teologo islamico svizzero Tariq Ramadan, che è accusato di stupro da parte di quattro donne tra il 2009 e il 2016. Questa notizia proviene da fonti dell’inchiesta.
Nel settembre 2019, Ramadan è stato posto sotto inchiesta per i quattro presunti casi di stupro. Le vittime hanno raccontato esperienze simili: avvio di contatti attraverso i social media, pressioni e insistenze per incontrarsi di persona, seguite da violenze, insulti, minacce e infine stupri sessuali. Ramadan ha sempre negato categoricamente le accuse.
La prima denuncia è stata presentata il 20 ottobre 2017 da Henda Ayari, che sostiene di essere stata stuprata nel 2012. La donna ha dichiarato di aver incontrato Ramadan in un hotel di Parigi, dove il predicatore avrebbe dovuto darle consigli di natura religiosa in occasione di un congresso dell’UOIF (Unione delle Organizzazioni Islamiche di Francia). Ayari ha raccontato di essere stata schiaffeggiata da Ramadan, che ha poi tentato di strangolarla. “Ho davvero pensato di morire”, ha testimoniato.
