Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha annunciato la sua intenzione di nominare Cristiano Zanin, il suo avvocato di lunga data che lo ha difeso dalle accuse di corruzione, alla Corte Suprema.
Dopo settimane di vodi sulla possibile scelta di Zanin per il posto, Lula ha dichiarato che la scelta non è dovuta al ruolo svolto nell’affiancarlo nella sua difesa, ma anche perché crede che Zanin sia uno dei migliori giudici per la Corte.
Tuttavia, l’opposizione ha criticato questa decisione, accusando il presidente di riempire la Corte Suprema con giudici “amici”.
Lula, che ha governato il Brasile dal 2003 al 2010, ha già nominato due dei 11 membri attuali della Corte, mentre il suo successore, Dilma Rousseff, ne ha nominati altri quattro.
Se Zanin verrà confermato dal Senato, il numero totale di giudici legati al Partito dei Lavoratori (Pt) di Lula e Rousseff sarà di sette su undici, una situazione che ha suscitato sospetti di “pregiudizio di sinistra” all’interno della Corte.
Zanin, 47 anni, è un avvocato specializzato in diritto civile e ha rappresentato Lula nel 2013 quando è stato condannato al carcere per corruzione. Tuttavia, queste condanne sono state annullate nel 2021 proprio dalla Corte Suprema, consentendo a Lula di candidarsi nuovamente alla presidenza.
Il seggio vacante nella Corte Suprema è rimasto aperto dall’aprile scorso, quando il giudice Ricardo Lewandowski si è ritirato al compimento dei 75 anni.Regenerate response
