La Cina nega che l'inviato speciale Li Hui abbia preso una posizione favorevole alla Russia
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La Cina nega che l'inviato speciale Li Hui abbia preso una posizione favorevole alla Russia

Secondo le voci circolate recentemente, durante il tour diplomatico, Li Hui avrebbe esplorato la possibilità che la Russia potesse mantenere il controllo sulle regioni annesse in Ucraina. Ma Pechino nega.

La Cina nega che l'inviato speciale Li Hui abbia preso una posizione favorevole alla Russia
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29 Maggio 2023 - 14.52


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La Cina sostiene il proprio inviato speciale, Li Hui, nella ricerca di una soluzione politica al conflitto tra Russia e Ucraina. Secondo le voci circolate recentemente, durante il suo lungo tour diplomatico, Li Hui avrebbe esplorato la possibilità che la Russia potesse mantenere il controllo sulle regioni annesse durante il conflitto con l’Ucraina.

Li Hui ha avuto «ampi contatti e discussioni» sulla crisi ucraina durante la missione in Ucraina, Polonia, Francia, Germania, Unione Europea e Russia, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning

«Tutte le parti hanno attribuito grande importanza alla visita di Li Hui, hanno affermato pienamente il ruolo positivo della Cina nella promozione del colloqui di pace, hanno apprezzato l’appello della Cina al rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale e del rispetto dei principi e degli scopi della Carta delle Nazioni Unite», ha affermato la portavoce. 

 Le parti in causa, ha proseguito,, «si aspettano che la Cina continui a svolgere un ruolo costruttivo». La crisi, ha detto Mao Ning, è ancora in un «momento critico», e la Cina lavorerà per continuare a lavorare per «accumulare consenso e costruire fiducia reciproca» per la soluzione politica della crisi.

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La portavoce ha poi difeso l’inviato speciale cinese riguardo alle indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi, durante la tappa a Mosca di Li Hui, e in base alle quali la Cina sarebbe favorevole a un riconoscimento delle regioni annesse dalla Russia. «Nessun Paese ha detto che il rappresentante speciale Li Hui ha rilasciato le dichiarazioni contenute nel rapporto del Wall Street Journal» – e citato anche dai media russi venerdì scorso – ha scandito la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning.

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