Parole durissime che dimostrano come da parte della Francia non c’è nessuna voglia di legittimare direttamente o indirettamente la barbarie di Putin.
La Francia ha diffuso una nota diplomatica sull’attacco notturno a Kiev, descrivendo come “crimini di guerra” che “non possono rimanere impuniti” i raid contro obiettivi civili.
La Francia “condanna con la massima fermezza gli attacchi di missili e droni ad alta intensità che ieri sera hanno colpito ancora una volta la capitale ucraina“, ha riferito il Quai d’Orsay, “Questi attacchi hanno deliberatamente preso di mira ancora una volta obiettivi civili, in palese violazione del diritto internazionale umanitario, e dimostrano la determinazione della Russia a continuare a intensificare la sua guerra di aggressione contro l’Ucraina“.
“Come ha più volte sottolineato il ministro per l’Europa e gli Affari Esteri, Caterina Colonna, questi atti inaccettabili costituiscono crimini di guerra e non possono restare impuniti”, ha aggiunto il ministero degli Esteri di Parigi, “La Francia continuerà a fornire sostegno ai tribunali ucraini e al tribunale penale internazionale al fine di lottare contro l’impunità per tali crimini”.
“Come ha ricordato ancora ieri sera il Presidente della Repubblica, la Francia continuerà ad aiutare l’Ucraina a resistere a questa aggressione illegale, sia militarmente sia umanitariamente”, ha concluso il Quai d’Orsay.
