Incidente diplomatico tra Ucraina e Francia per un reportage di France24. Il canale televisivo francese ha cancellato dalla programmazione un reportage che raccontava la preparazione delle truppe russe per la controffensiva dell’Ucraina. Il reportage era titolato “La guerra in Ucraina: le truppe russe si preparano per la battaglia prima di una controffensiva”.
La troupe di France24 aveva visitato un campo militare “a 30 chilometri dalla linea del fronte”, lì la maggior parte dei soldati “sono stati arruolati dalla Siberia”. Nel reportage, un soldato russo intervistato dice che le armi russe sono migliori di quelle occidentali. E continua asserendo che il suo Paese deve difendersi “con dignità”, come anche suo nonno aveva fatto. Un mix di asserzioni che non ricordavano chi in questa guerra ha il ruolo di invasore e chi di vittima, paragonando – come fa la propaganda putiniana – gli ucraini ai nazisti.
Il reportage del canale televisivo francese è stato naturalmente criticato dalle autorità ucraine:”Un cattivo esempio di cosiddetto ‘giornalismo neutrale’: France 24 riporta il punto di vista degli occupanti istruiti ad uccidere gli ucraini, e che si stanno preparando per un’altra Bucha”.
Impossibile immaginare un tale rapporto dalle posizioni naziste in Normandia alla vigilia del D-Day”, ha scritto su Twitter l’ambasciatore ucraino in Francia, Vadym Omelchenko. Peraltro, il rappresentante ucraino a Parigi ha anche fatto notare che nel reportage ci si riferisce alla “controffensiva del nemico”, riferendosi all’esercito ucraino.
Durissimo il giudizio finale del rappresentante del Ministero degli Affari Esteri dell’Ucraina, Oleg Nikolenko: il reportage di France24 è “una vergogna del giornalismo”. “Un viaggio nei territori occupati senza il consenso dell’Ucraina viola la legislazione ucraina e chi che partecipato a questa missione sarà ritenuto responsabile ai sensi della legge”, ha ricordato. Adesso, il reportage di France 24 non è disponibile su YouTube e sul sito web del canale. I rappresentanti di France 24 al momento non hanno commentato l’incidente e la reazione ucraina.
