La Russia contro il 'vertice per la democrazia': "Una pratica neo-coloniale degli Usa"
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La Russia contro il 'vertice per la democrazia': "Una pratica neo-coloniale degli Usa"

l secondo "vertice per la democrazia" si terrà dal 29 al 30 marzo in collegamento video è co-presieduto da Zambia, Repubblica di Corea, Costa Rica, Paesi Bassi e Stati Uniti. Mosca spara a zero

La Russia contro il 'vertice per la democrazia': "Una pratica neo-coloniale degli Usa"
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29 Marzo 2023 - 16.47


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La Russia contro il ‘vertice per la democrazia’ promosso dagli Stati Uniti. E il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov è andato all’attacco. “L’America continua a pretendere di essere il il punto di riferimento del mondo quando si tratta della cosiddetta democrazia. Vede gli altri paesi come se fossero suoi studenti che si devono impegnare per la moralizzazione”.

“Coloro che hanno accettato di frequentare questo corso erano liberi di farlo, ovviamente. È un loro diritto sovrano, ma molti notano che sono tentativi di dividere il mondo in paesi di prim’ordine e paesi di second’ordine, ha osservato Peskov che ha aggiunto che “vertice per la democrazia difficilmente può essere considerato un evento serio”.

Il secondo “vertice per la democrazia” si terrà dal 29 al 30 marzo in collegamento video è co-presieduto da Zambia, Repubblica di Corea, Costa Rica, Paesi Bassi e Stati Uniti.

Il primo vertice è stato organizzato dagli Stati Uniti lo scorso dicembre. Gli Usa avevano invitato rappresentanti di 110 stati e territori. L’elenco includeva l’isola cinese di Taiwan, ma mancavano Egitto, Cina, Russia, Turchia e molti altri paesi.

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Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha affermato che l’evento ha coinvolto principalmente i paesi che obbediscono alle politiche di Washington, e anche alcuni di coloro che, pur avendo la propria visione dell’ordine internazionale, desideravano mantenere buoni rapporti con gli Stati Uniti.

La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha descritto tali eventi come una manifestazione delle pratiche neocoloniali statunitensi.

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