Bielorussia, i bambini militarizzati e schiavizzati: un documento sconvolgente
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Bielorussia, i bambini militarizzati e schiavizzati: un documento sconvolgente

Un Rapporto che dalla Bielorussia arriva in Italia grazie al prezioso lavoro d’informazione fatto dal Movimento NonViolento di cui Mao Valpiana, figura storica del pacifismo italiano, è presidente

Bielorussia, i bambini militarizzati e schiavizzati: un documento sconvolgente
Bambini militarizzai e schiavizzati in Bielorussia
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Umberto De Giovannangeli Modifica articolo

7 Marzo 2023 - 15.02


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Leggete con attenzione questo Rapporto che viene dalla Bielorussia, fedele alleato, con il suo autocrate imperituro, Aleksandr Lukashenko, della Russia di Vladimir Putin.

Un Rapporto che arriva in Italia grazie al prezioso lavoro d’informazione fatto dal Movimento NonViolento di cui Mao Valpiana, figura storica del pacifismo italiano, è presidente

Bambini militarizzati

Our House (organizzazione pacifista e nonviolenta bielorussa, per i diritti civili) presenta il rapporto sul monitoraggio della militarizzazione di massa dei bambini in Bielorussia e sulla preparazione dei bambini bielorussi a partecipare a future azioni militari a fianco della Russia (in Ucraina od in altri paesi europei). Il presente rapporto di monitoraggio e le informazioni in esso contenute sono confermate e verificate dalle pubblicazioni dei mass media governativi e non governativi della Bielorussia. Il presente rapporto di monitoraggio contiene solo le informazioni diffuse da fonti pubbliche (anche se ci sono molte altre fonti non ufficiali a confermare i fatti). 

Il regime bielorusso sfrutta i cittadini della Bielorussia in generale, e i bambini in particolare, per risolvere i suoi problemi sociali, politici ed economici. Per esempio, a tutt’oggi la schiavitù infantile è ampiamente praticata nelle carceri bielorusse: i bambini condannati ai sensi dell’articolo 328 per reati minori legati alla droga vengono costretti a lavorare nelle imprese carcerarie di Lukashenka per solo 0,10 euro al mese. Inoltre, il regime utilizza attivamente il Decreto 18 per disciplinare e ricattare, e anche per costringere al lavoro schiavo, le madri single bielorusse che si trovano in una situazione di vita difficile. Inoltre, il Decreto 18 e il Decreto 6 (che con l’applicazione dell’articolo 328 diventano più restrittivi) vengono utilizzati per la repressione politica, per ricattare e fare pressione sulle donne socialmente e politicamente attive che protestano contro Lukashenka e partecipano ad azioni contro la guerra. In questo caso si può parlare anche di repressione di genere: mentre il Decreto 18 è più spesso applicato contro le donne (minacce di ritiro o ritiro effettivo dei figli dalla famiglia), il Decreto 6 e l’Articolo 328 sono di conseguenza utilizzati soprattutto contro gli uomini e portano a termini di detenzione più lunghi. Inoltre, i genitori socialmente e politicamente attivi vengono spesso minacciati che i loro figli adolescenti potrebbero essere incriminati ai sensi dell’articolo 328 e incarcerati. 

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Tuttavia, oggi vogliamo attirare la vostra attenzione sulla nuova funzione per cui il regime bielorusso sta utilizzando I bambini come futuri agenti di ricognizione e combattenti al fianco della Russia nella guerra condotta da quest’ultima in Ucraina. 

Il regime bielorusso sta effettuando un’intensa preparazione di massa dei bambini per la partecipazione alla guerra dalla parte della Russia in futuro. I bambini vengono preparati fin dall’età di 6-7 anni in speciali “campi militari patriottici” secondo un programma speciale, che include l’uso di armi da fuoco. A questi addestramenti partecipano istruttori ceceni provenienti dalla Federazione Russa. Tutti i Campi patriottici militari sono sotto il controllo delle agenzie militari della Bielorussia, in primo luogo del Ministero della Difesa. È in corso un’intensa attività di propaganda e lavaggio del cervello dei bambini con l’ideologia del “mondo russo”. 

I bambini appartenenti a gruppi fragili e marginali della popolazione, gli orfani e i bambini in situazioni socialmente pericolose vengono addestrati gratuitamente nei campi patriottici militari, a spese dello Stato, perché il loro impiego in azioni militari non solleverà la resistenza dei loro parenti. 

Secondo le statistiche delle agenzie militari, nell’estate del 2022 oltre 18.000 bambini sono stati addestrati in campi patriottici militarizzati, in cui bambini di 6 anni hanno imparato a sparare con le armi da fuoco. Si noti che questi campi non sono sotto il patrocinio del Ministero dell’Istruzione o del Ministero della Sicurezza sociale, come ci si aspetterebbe, visto che si tratta di bambini vulnerabili e non protetti, ma esclusivamente sotto il patrocinio delle agenzie in uniforme della Bielorussia: Ministero della Difesa, Ministero degli Affari interni e Ministero delle Situazioni di emergenza. 

Negli ultimi anni, il regime bielorusso ha creato una rete capillare di cosiddetti “campi patriottici militari” per i bambini bielorussi. Esistono in varie forme e sono subordinati a vari organismi statali. Tuttavia, svolgono lo stesso compito: preparare i bambini e gli adolescenti alla guerra, promuovere la cultura militarista e la partecipazione dei bambini alle guerre future. 

Inoltre, l’intensità di tali addestramenti è aumentata in modo netto e significativo dopo la rivoluzione bielorussa dell’agosto 2020 e dopo l’invasione russa dell’Ucraina nel febbraio 2022 (il regime bielorusso è un co-aggressore nella guerra). 

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Il 29 agosto 2022 il vicedirettore del Centro repubblicano per il miglioramento della salute e il trattamento sanatoriale della popolazione di Bielorussia, Aliaksandr Tsai, ha informato che  nell’estate del 2022 sono stati organizzati in Bielorussia 480 campi patriottici militari attraverso gli uffici del Ministero delle situazioni di emergenza, del Ministero degli affari interni e del Ministero della difesa, in cui oltre 18 mila minori hanno partecipato al “programma di miglioramento della salute”Considerando che il numero totale approssimativo di bambini in Bielorussia alla data del 1 gennaio 2022 era di 1 milione 848 mila la Casa Nostra dichiara che un minore su55 in Bielorussia (che equivale approssimativamente al 2%), solo nel 2022, è passato attraverso questi campi di militarizzazione, è stato coinvolto illegalmente in vari gruppi armati. Va detto inoltre che in questi campi militarizzati ai bambini viene propinata l’ideologia del cosiddetto “mondo russo”, compresa la retorica storica e culturale propagandistica. 

In realtà, questo campo è una preparazione di nove giorni per i bambini a diventare riservisti militari a tutti gli effetti, formalizzata legalmente come “ricreazione sanitaria di nove giorni per bambini”. 

Molti fatti lo confermano. 

Ad esempio, lo strano numero di giorni per i “campi vacanza”. La sessione estiva standard in un normale campo per bambini dura di solito 18 giorni, a volte ci sono sessioni che durano 14 o 12 giorni. 

L’addestramento militare in Bielorussia in epoca sovietica, dopo il quale i cittadini venivano arruolati nelle liste della riserva militare, comprendeva le seguenti discipline: 

ï  Addestramento alla formazione: agli studenti è stato insegnato a formare una formazione, a marciare dentro e fuori la formazione e a eseguire manovre in formazione. 

  • ï  Addestramento alle armi da fuoco: familiarizzazione con la configurazione dei fucili d’assalto Kalashnikov e delle bombe a mano, studio delle loro capacità funzionali, apprendimento della teoria del fuoco e dell’abilità di puntamento. Tiro pratico in un poligono di tiro. 
  • ï  Addestramento tattico: familiarizzazione con la teoria della condotta del combattimento, le manovre tattiche e le azioni dei soldati in combattimento. 
  • ï  Protezione dalle armi di distruzione di massa: familiarizzazione con i dispositivi di protezione personale e le regole del loro utilizzo. Studio dei mezzi di ricognizione chimica. Familiarizzazione con i fattori distruttivi delle armi di distruzione di massa. 
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ï  Un esame superficiale delle basi della protezione civile. 

ï  Formazione medica: un esame superficiale dell’assistenza medica a persone ferite e traumatizzate. 

ï  Studio dei regolamenti: introduzione al regolamento militare generale delle Forze Armate dell’URSS. 

ï  Formazione topografica: orientamento sul terreno, studio dei simboli sulle carte topografiche, 

navigazione lungo le linee di rilevamento. 

ï  Addestramento ingegneristico: imparare ad attrezzare e mimetizzare le postazioni, a costruire  ripari, trincee e camminamenti, i principali tipi di mine e ostacoli. 

Esattamente nove argomenti. Richiamiamo la vostra attenzione sul fatto che corrisponde esattamente al numero di giorni di “campi vacanza” in tutti i campi patriottici militari bielorussi per bambini. 

In epoca sovietica, al termine del programma di addestramento militare di base, gli studenti bielorussi venivano portati in un campo di addestramento militare presso un’unità militare situata nella regione, dove, sotto la guida di personale militare, apprendevano la vita quotidiana dei coscritti e l’organizzazione dei servizi di guardia e interni, familiarizzavano con le armi, scavavano trincee individuali per il tiro, venivano addestrati alla formazione di combattimento e agli elementi di fuoco, all’addestramento tattico, fisico e medico-militare, studiavano l’equipaggiamento di protezione personale, dalle radiazioni, chimico e biologico e si esercitavano in esercizi di tiro. 

Nella Bielorussia di oggi questo compito è stato assunto dai campi patriottici militari e da altri tipi di campi simili per bambini. In effetti, la rete di questi campi patriottici militari in Bielorussia è un segno dell’addestramento militare di base obbligatorio o pre-militare, sul modello dell’URSS e di altri Paesi post-sovietici, il cui scopo è assicurare che i bambini e i giovani acquisiscano conoscenze sul servizio militare e abilità pratiche negli affari militari, che è una componente della capacità di mobilitazione dello Stato. In sostanza, si tratta della 

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