Von der Leyen: "Il ricatto russo sull'energia ha fallito, un giorno i politici ucraini siederanno al Pe"
Top

Von der Leyen: "Il ricatto russo sull'energia ha fallito, un giorno i politici ucraini siederanno al Pe"

Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel dibattito alla plenaria del Parlamento europeo sull'Ucraina a un anno dall'invasione.

Von der Leyen: "Il ricatto russo sull'energia ha fallito, un giorno i politici ucraini siederanno al Pe"
VON DER LEYEN
Preroll

globalist Modifica articolo

15 Febbraio 2023 - 09.47


ATF

«L’Ucraina è una nazione definita non solo dalla sua storia e dal suo patrimonio. È una nazione definita dai suoi sogni. E l’Europa è uno di questi sogni. Onoriamo questi sogni difendendo l’Ucraina per tutto il tempo necessario. Così che un giorno, i rappresentanti del popolo ucraino avranno il loro posto proprio in questa casa». Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel dibattito alla plenaria del Parlamento europeo sull’Ucraina a un anno dall’invasione.

«La Commissione lo conferma ogni giorno: gli ucraini stanno facendo progressi tangibili, mentre combattono una guerra! Sanno che l’adesione alla nostra Unione è un processo meritocratico – ha rimarcato -. Hanno approvato riforme legislative che altri pensavano avrebbero richiesto anni. Stanno facendo questo progresso perché stanno lottando per l’Europa con tutto il cuore e l’anima».

“Il tentativo di Putin di ricattare l’Europa con l’energia è stato un vero e proprio fallimento, ed è un bene che sia così”. È quanto affermato dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento alla sessione plenaria del Parlamento Ue, ricordando che “Putin pensava che il nostro sostegno all’Ucraina non sarebbe durato, pensava che sarebbe stato facile tenere l’Europa in ostaggio, data la nostra dipendenza dal petrolio e dal gas russo”. Ma a quasi un anno dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina “ha già perso la guerra energetica che aveva iniziato”.

Leggi anche:  Kiev avrà presto nuove armi e Mosca evoca lo spettro del Vietnam (dove gli americani furono sconfitti)

«Con nove pacchetti di sanzioni in atto, l’economia russa sta regredendo. E per mantenere questa forte pressione proponiamo un decimo pacchetto di misure. Con nuovi divieti commerciali e controlli sulle esportazioni di tecnologia verso la Russia. Questo pacchetto vale un totale di 11 miliardi di euro. Proponiamo, tra le altre cose, restrizioni all’esportazione su più componenti elettronici utilizzati nei sistemi armati russi, come droni, missili, elicotteri». Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel dibattito alla plenaria del Parlamento europeo sull’Ucraina a un anno dall’invasione.

«Ma ci sono anche centinaia di droni di fabbricazione iraniana usati dalla Russia sui campi di battaglia in Ucraina – ha aggiunto -. Questi droni di fabbricazione iraniana uccidono civili ucraini: è atroce! Quindi per la prima volta proponiamo anche di sanzionare entità iraniane, comprese quelle legate alla Guardia rivoluzionaria iraniana. È nostro dovere sanzionarli e confrontarci con l’Iran sulla fornitura di droni e sul trasferimento di know-how per costruire siti di produzione in Russia».

Native

Articoli correlati