Berlusconi filo-Putin, Mosca: "Non diamo i voti ma i fatti dicono che..."
Top

Berlusconi filo-Putin, Mosca: "Non diamo i voti ma i fatti dicono che..."

Il portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, commentando le dichiarazioni di Silvio Berlusconi sul presidente ucraino Volodymyr Zelensky

Berlusconi filo-Putin, Mosca: "Non diamo i voti ma i fatti dicono che..."
Preroll

globalist Modifica articolo

12 Febbraio 2023 - 21.44


ATF

Berlusconi filo-Putin: Mosca non commenta ma – nei fatti – da ragione al padrone di Forza Italia. «Non spetta a me giudicare e dare i voti a Berlusconi, queste sono cose che riguardano gli italiani. Mi limito ai fatti, e i fatti dicono che per otto anni, dal 2014, la Russia ha insistito perché fossero applicati gli accordi di Minsk per la pace in Ucraina. Ma questo non era quello che l’Occidente aveva in mente».

 Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, commentando le dichiarazioni di Silvio Berlusconi sul presidente ucraino Volodymyr Zelensky

«La questione – ha detto Zakharova – non riguarda l’opinione dei politici italiani, ma quelli che sono i fatti. E i fatti dicono che per molti anni l’Occidente, in particolare gli Usa, hanno interferito in Ucraina per i loro interessi, non per l’interesse del popolo ucraino. Questo ha creato un’enorme crisi che è precipitata a partire dal 2014, con il secondo movimento di Maidan».

Dopo di allora, ha proseguito la portavoce, l’Ucraina si è divisa tra «una parte filo-occidentale e un’altra che pensava agli interessi del proprio Paese».

«Noi russi – ha affermato ancora Zakharova – abbiamo cercato di attirare l’attenzione dell’Occidente sul fatto che il Paese si sarebbe potuto spaccare se fossero continuate le pressioni occidentali su di esso. Per otto anni abbiamo insistito per l’applicazione degli accordi di Minsk».

La portavoce ha sottolineato che questa però non era l’intenzione dell’Occidente. E a questo proposito ha citato recenti dichiarazioni dell’allora cancelliera Angela Merkel e dell’allora presidente francese Francois Hollande, secondo i quali gli accordi di Minsk furono appunto un modo per dare all’Ucraina il tempo di armarsi e prepararsi a un eventuale conflitto con la Russia.

Native

Articoli correlati