La pace non è alle porte e chissà se il massimo che si potrà sperare sarà una pace armata modello Corea. Le parole di Mosca su negoziati senza precondizioni «sono un’altra prova del fatto che i negoziati sono fuori discussione».
Così su Twitter il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak, replica alle dichiarazioni rilasciate dal vice ministro degli Esteri russo, Sergei Vershinin.
«Nella periodica retorica su «pace e negoziati», il Cremlino afferma che non lascerà i territori ucraini e non sarà responsabile per i crimini – si legge nel tweet – è un’altra prova del fatto che i negoziati sono fuori discussione, solo la vittoria ucraina, altrimenti la guerra in Europa non finirà e la Russia dominerà in modo criminale il mondo».