Terremoto in Turchia e Siria, il bilancio dei morti arriva a 12.200. Proteste per la lentezza dei soccorsi
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Terremoto in Turchia e Siria, il bilancio dei morti arriva a 12.200. Proteste per la lentezza dei soccorsi

Supera gli 11mila morti il bilancio, ancora provvisorio, delle vittime del sisma in Turchia e Siria.

Terremoto in Turchia e Siria, il bilancio dei morti arriva a 12.200. Proteste per la lentezza dei soccorsi
Terremoto in Turchia e Siria
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8 Febbraio 2023 - 16.56


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Proteste sui social turchi per la lentezza dei soccorsi. Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, che ieri ha proclamato uno stato di emergenza di tre mesi in 10 tra le province più colpite, è atteso oggi nella regione. Nel paese operano assieme alle squadre di emergenza turche i team inviati in soccorso da 35 paesi, secondo quanto annunciato ieri dal ministro degli Esteri Mevlüt Çavusoglu. Sui social turchi si moltiplicano appelli di persone che chiedono aiuto per le persone care rimaste sepolte sotto le macerie del terremoto di ieri, con critiche contro i ritardi dei soccorsi. “Nessuna squadra di soccorritori e nessun funzionario è venuto nel nostro villaggio di Pazarcik”, ha scritto su Twitter un abitante del villaggio all’epicentro del sisma, riferisce la Bbc. In Turchia è ormai trending topic l’hashtag #HatayYardimBekliyor (Hatay aspetta aiuto), con molti utenti che accusano le autorità di aver dimenticato questa provincia al confine con la Siria. È anche diventato virale il video di un uomo di Gaziantep. in attesa che suo padre venga salvato da sotto le maceria, che piange chiedendo ad un deputato del partito al potere “perché lo stato non ci aiuta?”.

Sono oltre 12.198 le vittime del terremoto in Turchia e Siria. Numeri destinati a salire a fronte della carenza di macchinari e strumenti necessari a venire in soccorso di chi ancora si trova sotto le macerie, strade interrotte dai danni causati dalle scosse, temperature molto basse. Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, che ieri ha proclamato uno stato di emergenza di tre mesi in 10 tra le province più colpite, è atteso oggi nella regione, stando all’agenzia Demiroren. Nel Paese operano assieme alle squadre di emergenza turche i team inviati in soccorso da 35 Paesi, secondo quanto annunciato ieri dal ministro degli Esteri Mevlüt Çavusoglu.

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