Il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki non pensa che il presidente russo Vladimir Putin possa essere rovesciato in tempi brevi. In una lunga intervista alla Bild, alla domanda se consideri `realistico lo scenario della caduta del presidente russo, ha risposto: «Da un lato non punterei troppo a questo scenario, dall’altro conosco la storia di alcune rivoluzioni dove alla calma, segue ancora calma, e poi calma finché non cominciano rivolte nelle strade e poi le rivoluzioni o i cambi di governo. Quindi non lo escluderei ».
Quanto alle conseguenze di un’eventualità di questo tipo: «Ovviamente – ha detto – penso che Putin sia una persona molto cattiva, ma penso anche che non sia l’unica condizione perché potrebbe esserci un altro Putin e un Putin ancora peggiore. Quindi non è l’unico fattore». Il primo ministro polacco ha infine criticato i colloqui di altri capi di governo e di stato con Putin. «Penso che sia sbagliato perché non è altro che un modo di dare ossigeno a Putin che non porta nulla. Putin raggiunge effettivamente i suoi obiettivi con quei colloqui, perché dimostra al resto del mondo e alla sua stessa popolazione quanto venga interpellato: `Tutti vogliono parlare con me, tutto dipende da me´, dice. Questo è il messaggio che Putin trasmette dopo questi colloqui».