Si va verso una nuova escalation: Vladimir Putin sta preparando una nuova offensiva in Donbass per tornare a controllare la situazione sul terreno: secondo le valutazioni dell’americano Institute for the study of war, questo dovrebbe avvenire entro i prossimi sei mesi, probabilmente nella regione di Lugansk.
Tale analisi, segnala l’ISW, è coerente con le indiscrezioni pubblicate dall’agenzia Bloomberg, che cita fonti del Cremlino secondo le quali la nuova offensiva potrebbe iniziare a breve, nei mesi di febbraio o marzo. L’obiettivo sarebbe ribaltare gli insuccessi militari che la Russia ha dovuto incassare finora e vincere la guerra a più lungo termine. L’analisi americana è stata riportata anche dalla stampa ucraina.