La Serbia contro Putin: "No al gruppo Wagner che viene a reclutare i nostri cittadini"
Top

La Serbia contro Putin: "No al gruppo Wagner che viene a reclutare i nostri cittadini"

Dopo la distanza dalle annessioni russe dei territori ucraini, Belgrado prende ancora le distanze da Putin e il presidente Aleksandar Vucic condanna il tentativo del gruppo Wagner di reclutare cittadini serbi.

La Serbia contro Putin: "No al gruppo Wagner che viene a reclutare i nostri cittadini"
Preroll

globalist Modifica articolo

22 Gennaio 2023 - 18.23


ATF

Nonostante gli storici legami con Mosca, ultimamente sta emergendo un allontanamento da parte del governo di Belgrado, che comincia a prendere le distanze da Putin.

La Serbia ha, inoltre, dichiarato di non poter accettare le annessioni da parte della Russia dei territori occupati; azione avviata dal governo di Mosca a seguito dei risultati elettorali ottenuti in questi territori.

Eppure, crescono, in Serbia, le azioni di reclutamento del gruppo di mercenari privati indipendente “Wagner“, secondo alcuni molto vicino al Cremlino.

Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha condannato il gruppo paramilitare privato, dopo che l’unità mercenaria ha pubblicato annunci sui media locali cercando di reclutare cittadini serbi per combattere in Ucraina.

“Perché fate questo alla Serbia?”, ha detto il capo di Stato Vucic in un’intervista televisiva citata dall’agenzia di stampa locale Beta. Alcuni combattenti serbi combattono con le forze sostenute dalla Russia in Ucraina dall’annessione della Crimea nel 2014.

Native

Articoli correlati