Cancel culture? Sì. Il governo estone pubblicherà domani la lista completa dei 322 monumenti di epoca sovietica presenti nello spazio pubblico del Paese passibili di rimozione. Ne ha dato notizia un comunicato stampa del governo.
La lista – stilata da una commissione mista di storici e politici -, è stata ideata per velocizzare il processo di rimozione di monumenti e memoriali che esaltino l’Unione Sovietica e il suo ruolo nella storia dell’Estonia iniziato per decisione governativa durante la scorsa estate.
Dopo l’aggressione della Russia all’Ucraina, analoghe misure di rimozione degli elementi di arredo urbano variamente connessi all’esaltazione del passato totalitario sono state prese dalle vicine Lituania e Lettonia.