L'Ucraina: "Siamo pronti a trattare ma prima i russi si devono ritirare dal nostro paese"
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L'Ucraina: "Siamo pronti a trattare ma prima i russi si devono ritirare dal nostro paese"

Mykahilo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che Kiev è favorevole ai negoziati ma prima Putin deve ritirarsi

L'Ucraina: "Siamo pronti a trattare ma prima i russi si devono ritirare dal nostro paese"
Mykahilo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky
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7 Novembre 2022 - 17.49


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Guerra in Ucraina: al momento Kiev ha scelto di non trattare la fine della guerra e la pace con la Russia almeno fino a quando a comandare ci sarà Putin, del quale loro non si fidano.

«L’Ucraina non ha mai rifiutato di negoziare». Lo ha ribadito Mykahilo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dopo che il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha sostenuto che la Russia rimane «aperta» a negoziati con l’Ucraina, denunciando che l’ostacolo all’avvio delle trattative è il rifiuto di Kiev a sedersi al tavolo.

«La nostra posizione» in merito ai negoziati è «nota», ha ribadito Podolyak, sottolineando che prima le truppe russe devono ritirarsi dall’Ucraina e «poi viene tutto il resto». «Putin è pronto? Ovviamente no – ha aggiunto – Pertanto siamo costruttivi nella nostra valutazione: parleremo con il prossimo leader della Federazione Russa».

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