Majorino (Pd): "Nell'Unione europea c'è attenzione sulle relazioni Putin-Lega"
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Majorino (Pd): "Nell'Unione europea c'è attenzione sulle relazioni Putin-Lega"

Pierfrancesco Majorino, coordinatore S&D nella Commissione speciale sulle interferenze straniere nei processi democratici dell'Unione.

Majorino (Pd): "Nell'Unione europea c'è attenzione sulle relazioni Putin-Lega"
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14 Settembre 2022 - 17.55


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Russia e movimenti e partiti di destra e nemici dell’Europa: il Parlamento europeo, come già avvenuto in questi mesi, deve tenere alta l’attenzione sul tema delle interferenze, delle ingerenze e della disinformazione operate dalla Russia di Putin grazie anche al concorso di utili idioti annidati nella destra europea. Per questo la Commissione speciale INGE il 29 settembre prossimo affronterà nuovamente il tema, e per lo stesso motivo solleciteremo la Commissione Europea a mettere in campo quanto l’Europarlamento stesso ha già immaginato in termini di azioni e strumenti riguardanti il controllo dei fondi provenienti dall’esterno e l’uso delle piattaforme come veicolo privilegiato per le interferenze».

Così in una nota Pierfrancesco Majorino, coordinatore S&D nella Commissione speciale sulle interferenze straniere nei processi democratici dell’Unione.

«A tale proposito ricordo che, in attesa di maggiori informazioni sulla certezza di eventuali flussi di denaro, esistono già oggi elementi tali da destare grande allarme e preoccupazione. Siamo infatti già oggi di fronte al `caso Lega´ come dimostrano vari episodi», conclude Majorino. «Il primo è proprio il mancato sostegno del movimento di Salvini alla relazione della commissione speciale (la Lega è stato infatti liunico partito italiano a non aver votato la relazione)», spiega Majorino.

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«Inoltre ricordiamo che il movimento di Salvini ha ancora incredibilmente in vigore un patto politico con il partito di Putin, Russia Unita, e che non sono state mai chiarite né le vicende del Metropol, che hanno visto protagonista Savoini, né le relazione intercorse nei mesi scorsi tra Salvini e l’ambasciata russa operante in Italia in relazione alla guerra in Ucraina. Ovviamente quanto sta emergendo in queste ore ci allarma particolarmente e crediamo che il Parlamento europeo debba tenere un faro acceso sulla Lega e i suoi dirigenti», conclude l’eurodeputato. 

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