Una Pasqua si guerra e senza tregua: il capo della chiesa ortodossa ucraina ha esortato i sacerdoti a non celebrare la messa di Pasqua in zone di guerra per motivi di sicurezza. Lo scrive su Twitter Kyiv Independent.
Il metropolita Epifanio, si legge, ha chiesto ai russi di fermare i bombardamenti il 24 aprile, giorno della Pasqua ortodossa, ma non crede che Mosca accoglierà la sua richiesta.
Nei giorni scorsi, le autorità ucraine avevano avvertito che la Russia potrebbe attaccare chiese ortodosse a Pasqua. Sui media russi sono infatti apparse false notizie su piani delle forze ucraine per bombardare le chiese il 24. Secondo il Consiglio ucraino per la difesa, la sicurezza e il contrasto alla disinformazione, ciò potrebbe indicare che i russi vogliono colpire le chiese e accusare gli ucraini di averlo fatto.