Il cancelliere austriaco Karl Nehammer, dopo l’incontro con il Presidente russo Vladimir Putin, ha commentato che il colloquio è stato “molto duro e non amichevole”. Quella di Nehammer è stata la prima visita a Mosca da parte di un leader europeo dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, il 24 febbraio scorso.
Nehammer ha detto di aver trasmesso a Putin il concetto che “questa guerra deve finire, perché in una guerra ci sono solo perdenti da entrambe le parti”, secondo l’Ufficio del Cancelliere ripreso da Krone. Il colloquio, durato circa 75 minuti, ha toccato anche il tema dei presunti crimini di guerra commessi da parte russa in Ucraina. Nehammer ha detto di aver chiesto un’indagine internazionale. La Russia, dal canto suo, nega che i suoi soldati abbiano commesso atrocità in Ucraina.
Nehammer inoltre ha ribadito che le sanzioni europee continueranno finché continueranno i combattimenti in Ucraina.