Guerra In Ucraina, Putin vuole in Lukashenko a Kiev. Perché un burattino fa comodo ai confini. E l’autocrate di Minks non si è smentito.
Se Putin non avesse iniziato l’invasione dell’Ucraina, le forze di Kiev “avrebbero attaccato” le truppe russe e bielorusse mentre erano impegnate in esercitazioni congiunte. A dichiararlo, oggi a Mosca, è stato il presidente bielorusso, Viktor Lukashenko.
“Pertanto, non abbiamo scatenato questa guerra, la nostra coscienza è a posto”, ha proseguito, durante il suo incontro con il presidente russo, secondo la trascrizione dell’incontro fornita dal Cremlino. “È un bene che abbiamo iniziato”, ha affermato.
“Ripeto: non si stavano solo preparando ad attaccare il Donbass, ma hanno anche stabilito postazioni per attaccare la Bielorussia“. Putin, ha concluso Lukashenko, “non deve giustificarsi con nessuno” per aver avviato l’offensiva militare.