Ha fatto scalpore il bombardamento dell’ospedale di Mariupol da parte dell’esercito russo, un evento che lo stesso Cremlino ha deciso di approfondire. Mosca ha fatto sapere che chiederà conto al suo esercito del bombardamento di un ospedale pediatrico nella città ucraina assediata di Mariupol.
“Indagheremo necessariamente con i nostri soldati, perchè non abbiamo informazioni chiare su quanto accaduto”, ha indicato durante il briefing con la stampa, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov . Tre persone, tra cui un bambino, sono rimaste uccise nel bombardamento di un ospedale pediatrico e per la maternità a Mariupol (Ucraina sud-orientale), secondo il sindaco della città. L’attacco all’ospedale ha provocato indignazione da parte delle autorità ucraine e occidentali.
Mosca nega di prendere di mira le infrastrutture civili e accusa le forze ucraine di usarle come scudi umani.