Russia, la Corte penale internazionale apre una indagine per crimini contro l'umanità
Top

Russia, la Corte penale internazionale apre una indagine per crimini contro l'umanità

Il procuratore capo della Corte penale internazionale ha confermato l'apertura di un'indagine sulla situazione ucraina, con particolare riguardo per tutti i fatti accaduti dal 2013 fino a questo momento.

Russia, la Corte penale internazionale apre una indagine per crimini contro l'umanità
Preroll

globalist Modifica articolo

3 Marzo 2022 - 10.08


ATF

La Corte penale internazionale ha aperto un’indagine sulla situazione in Ucraina, per presunti crimini di guerra da parte della Russia.

“Ho appena notificato alla presidenza della CPI la mia decisione di aprire immediatamente un’indagine sulla situazione” in Ucraina, ha affermato il procuratore capo, il britannico Karim Khan.
”Il nostro lavoro di raccolta delle prove è iniziato. Tra i paesi che hanno dato il loro via libera: tutti i membri dell’Unione Europea, ma anche Australia, Canada, Nuova Zelanda e Svizzera. Anche paesi dell’America Latina come la Colombia e il Costa Rica hanno dato la loro approvazione”.

“Esiste una base ragionevole per credere che i crimini che rientrano nella giurisdizione della Corte siano stati commessi in Ucraina”. 
Un’indagine che riguarderà tutti gli atti commessi in Ucraina a partire “dal 21 novembre 2013” – includendo di fatto “tutte le accuse passate e presenti di crimini di guerra, crimini contro l’umanità o genocidio commessi in qualsiasi parte del territorio dell’Ucraina da qualsiasi persona”.

Leggi anche:  Ucraina, Scholz ottimista sul possibile ruolo della Cina per la fine della guerra attraverso la diplomazia

Lo stesso Boris Johnson aveva accusato Putin di essere “colpevole di un crimine di guerra” dopo il bombardamento di civili in Ucraina.
Khan, nominato da poco procuratore, ha assicurato che l’indagine sarà condotta “in modo obiettivo e indipendente” con l’obiettivo di “individuare responsabilità per i crimini che rientrano nella giurisdizione della CPI”.

Native

Articoli correlati