La Ong: "Nel 2021 sono morti 4404 migranti nel tentativo di raggiungere la Spagna"
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La Ong: "Nel 2021 sono morti 4404 migranti nel tentativo di raggiungere la Spagna"

Le stime della ong Caminando Fronteras che ha calcolato il numero di deceduti o dispersi sulle rotte della migrazione: con una media di 12 persone al giorno

La Ong: "Nel 2021 sono morti 4404 migranti nel tentativo di raggiungere la Spagna"
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3 Gennaio 2022 - 16.32


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La crisi migratoria e le stragi dimigranti morti in mare non è un problema che riguarda solo l’Italia, ma purtroppo accomuna tutti i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.

Più di 4.000 migranti sono morti o scomparsi l’anno scorso durante la traversata in mare verso la Spagna, il doppio rispetto al 2020, secondo un rapporto pubblicato oggi dall’Ong Caminando Fronteras.

Questa Ong dell’Onu – che fa il punto su queste tragedie grazie alle chiamate dei migranti o dei loro parenti ai suoi numeri di emergenza – ha identificato 4.404 migranti morti o dispersi lungo le rotte migratorie verso la Spagna nel 2021, ovvero 12 in media al giorno, il che rende quest’anno il più luttuoso almeno dal 2015, la data dell’inizio del lavoro della Ong.

I corpi di quasi tutti (94%) non sono mai stati ritrovati e sono quindi conteggiati come dispersi. Nel 2020 Caminando Fronteras aveva identificato 2.170 morti o dispersi. I risultati di questa Ong per il 2021 sono molto superiori a quelli dell’Organizzazione internazionale per le Migrazioni (Oim), che ha registrato almeno 955 morti o dispersi nelle traversate verso le Isole Canarie e 324 verso la Spagna e l’arcipelago delle Baleari dal Marocco e dall’Algeria.

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Ma questa agenzia delle Nazioni Unite stima anche che il 2021 sia stato l’anno più luttoso dal 1997 secondo i suoi dati e quelli dell’Ong spagnola APDHA.

Secondo Caminando Fronteras, la stragrande maggioranza (4.016) di questi migranti è scomparsa mentre cercava di raggiungere le Canarie dall’Africa Nordoccidentale, rotta molto pericolosa ma ancor più percorsa negli ultimi anni a causa del rafforzamento dei controlli nel Mediterraneo, ha spiegato Maria Gonzalez Rollan, coautore del rapporto annuale dell’Ong.

“Sono le cifre del dolore”, ha lamentato alla stampa, sottolineando anche la “femminilizzazione” delle rotte migratorie verso la Spagna, dove 628 donne e 205 bambini sono morti o scomparsi nel 2021 secondo l’Ong La coordinatrice di Caminando Fronteras, Helena Maleno, ha denunciato da parte sua “la mancanza di mezzi” per i soccorsi e evidenziato la responsabilità delle “organizzazioni criminali” di trafficanti nonché la mancanza di coordinamento tra Spagna e Marocco a causa del loro contenzioso diplomatico.

Causata dall’accoglienza in Spagna per motivi medici del leader degli attivisti indipendentisti del Sahara Occidentale, questa crisi diplomatica ha portato a metà maggio all’arrivo di oltre 10.000 migranti nell’enclave spagnola di Ceuta.

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