Famiglia gay russa fugge in Spagna perché vittima di minacce e insulti
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Famiglia gay russa fugge in Spagna perché vittima di minacce e insulti

Le persone Lgbtq erano state protagoniste di un annuncio pubblicitario per una catena di supermercati che aveva scatenato l'ira degli omofobi

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5 Agosto 2021 - 19.30


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La comunità Lgbtq, come noto, non ha vita facile in Paesi che reprimono le libertà individuali, come la Russia. Una famiglia gay russa apparsa in un controverso annuncio pubblicitario per una catena di supermercati è fuggita in Spagna dopo aver subito abusi online e minacce di morte.
“Siamo salve, stiamo riposando”, ha scritto su Instagram la madre Yuma postando una foto in cui la famiglia appare in un parco sventolando una bandiera arcobaleno. “E’ stata una dura prova per tutte noi, siamo in uno stato di fragilità psicologica”, ha detto ancora spiegando che “in Russia ci viene negato il diritto fondamentale di avere una famiglia. 
Non importa chi siamo, dovremmo avere tutti quel diritto!” “Ora io e la mia famiglia abbiamo davvero bisogno di sistemarci a Barcellona, questi non sono tempi facili per noi e abbiamo bisogno di amici”, ha scritto a sua volta in un post una delle figlie, Mila.
Un mese fa la catena di supermercati VkusVill si è scusata con clienti, personale e fornitori dopo che una sua foto pubblicitaria, che mostrava la famiglia dello stesso sesso, aveva scatenato forti reazioni sui social media. Rimossa immediatamente dal sito anche la foto.

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