Una donna e i suoi tre figli, due maschi di due e cinque anni e una femmina di 12 sono state riconsegnate oggi dalle autorità curde in Siria a una delegazione diplomatica olandese.
Si tratta di quattro olandesi vicini all’Isis, tra cui appunto tre bambini, in vista del loro rimpatrio: forti le critiche nei Paesi Bassi.
“Su richiesta del governo olandese, una donna olandese e i suoi due figli nonché una figlia in una delicata situazione umanitaria” sono stati consegnati alla delegazione diplomatica con “l’accordo” della madre di quest’ultima, ha affermato un alto funzionario del dipartimento degli affari esteri delle autorità curde, Abdel Karim Omar.
I quattro olandesi sono stati consegnati alla delegazione, che comprendeva l’inviato speciale dei Paesi Bassi in Siria, Emiel de Bont, e il direttore degli affari consolari presso il ministero degli Esteri olandese, Dirk Jan Nieuwenhuis.