L’ex ministro accusa Bolsonaro: “Sapeva che ci sarebbero stati tanti morti se non avesse ascoltato gli scienziati”
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L’ex ministro accusa Bolsonaro: “Sapeva che ci sarebbero stati tanti morti se non avesse ascoltato gli scienziati”

L’ex responsabile della Salute Mandetta è stato ascoltato dalla commissione d’inchiesta istituita per fare luce sul disastro Covid nel paese

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5 Maggio 2021 - 13.36


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In Brasile due ex ministri della Salute hanno testimoniato presso la commissione parlamentare d’inchiesta istituita per chiarire responsabilita’ sulla gestione della pandemia di Covid-19 nel Paese. I due ministri sono stati convocati in ordine cronologico rispetto ai tempi in cui hanno occupato l’incarico. Il primo a deporre e’ stato l’ex ministro Luiz Henrique Mandetta, il primo a doversi occupare della pandemia, cominciata a marzo 2020. Mandetta si e’ recato fisicamente nella sala dove ha sede la Comissao parlamentar de inquerito (Cpi) ed e’ stato ascoltato in qualita’ di testimone. Il ministro, che e’ un medico, ha lasciato l’incarico nella prima fase della crisi sanitaria, ad aprile dell’anno scorso. All’epoca il Brasile registrava 1.924 decessi a causa del Covid-19. Le domande poste a Mandetta sono state molte, al punto che la deposizione di Nelson Teich, che lo ha succeduto al ministero, prevista per oggi, e’ stata posticipata. Mandetta ha affermato che il presidente Jair Bolsonaro era stato messo in guardia rispetto alle possibili conseguenze alle quali si sarebbe andati incontro non ascoltando il parere degli scienziati. Tra le possibili conseguenze citate dall’ex ministro c’e’ anche la possibilita’ di un alto numero di morti nel caso in cui non fossero state seguite le misure indicate dall’Organizzazione mondiale della sanita’ (Oms). Mandetta ha esposto inoltre una serie di divergenze con il presidente rispetto alla gestione della pandemia. L’ex ministro ha sottolineato che le sue azioni come capo del dicastero si sono basate su prove scientifiche.
Stando al cronoprogramma approvato la scorsa settimana, oggi dovrebbe essere ascoltato Eduardo Pazuello, che e’ stata la persona ad aver ricoperto l’incarico alla Salute per il periodo piu’ lungo dall’inizio della pandemia. Ieri pero’ il presidente della Cpi, il senatore del Partido Social Democratico (Psd-Am), Omar Aziz, ha reso noto che Pazuello non partecipera’ alla sessione e ha comunicato che al suo posto testimoniera’ Teich. Pazuello ha motivato la propria indisponibilita’ a prendere parte alla sessione con i rischi legati al contagio, dato che ha dichiarato di aver recentemente incontrato persone poi risultate positive al Covid-19. L’ex ministro ha quindi chiesto di posticipare la sua udienza di 15 giorni. Pazuello e’ stato succeduto come titolare della Salute dal cardiologo Marcelo Quiroga, che e’ stato convocato in commissione per domani. I senatori ascolteranno anche il direttore-presidente dell’Agencia Nacional de Vigilancia Sanitária (Anvisa), Antonio Barra Torres. Questi due ultimi dirigenti verranno interrogati sulla fase iniziale delle operazione di gestione della pandemia, sulle strutture preposte per contenerla e sulle azioni di prevenzione e attenzione alla salute dei popoli originari, oltre che sull’impiego di risorse federali.

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