Colin Powell attacca Trump: "Dovrebbe vergognarsi e dimettersi al più presto possibile"
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Colin Powell attacca Trump: "Dovrebbe vergognarsi e dimettersi al più presto possibile"

L'ex segretario di Stato di George Bush si è unito al coro dei conservatori che chiedono al presidente di farsi da parte

Colin Powell
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8 Gennaio 2021 - 18.26


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Non per rinfacciare: ma lui, da collaboratore di Bush, fu colui che illustrò le false prove delle armi di distruzione di massa in possesso di Saddam Hussein che furono il pretesto per scatenare la seconda e disastrosa guerra del Golfo che diede nuova linfa al terrorismo e portò al collasso e alla guerra civile un paese.

Adesso Colin Powell spera che Donald Trump segua l’esempio di Richard Nixon e si dimetta.

In un’intervista alla Nbc l’ex segretario di Stato di George Bush si è unito al coro dei conservatori che, come il Wall Street Journal, chiedono al presidente, accusato di aver provocato la rabbia della folla che ha attaccato mercoledì il Congresso, di dimettersi prima della fine del suo mandato il 20 gennaio.
“Vorrei che facesse quello che ha fatto Nixon e si dimettesse – ha detto -Qualcuno dovrebbe andare da lui e dirgli ‘è finita’, l’aereo la sta aspettano, è fuori”.

Per Powell questa sarebbe la via più veloce, migliore dell’invocazione del 25esimo emendamento o dell’impeachment che lui considera “una perdita di tempo”.
Invece, Trump dovrebbe dimettersi “il più presto possibile”, aggiunge l’ex segretario di Stato accusando il presidente di essere “responsabile della cosa più disgustosa che io ho visto in tutti gli anni di governo negli Stati Uniti”. “Dovrebbe vergognarsi e trasformare questa vergogna in dimissioni il prima possibile”, ha concluso.

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