La Grecia ha annunciato restrizioni più severe ai movimenti, estendendo il coprifuoco a livello nazionale dopo che nel pomeriggio le autorità sanitarie hanno confermato 2.752 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, record dall’inizio della pandemia.
Quattro giorni dopo l’imposizione di un nuovo lockdown per frenare l’impennata dei contagi, quindi, il ministro della Protezione civile di Atene responsabile della risposta del governo alla pandemia, Nikos Hardalias, ha annunciato che tutti movimenti sono vietati tra le 21 e le 5.
“Le prossime settimane saranno particolarmente critiche”, ha detto Hardalias in un discorso alla tv di stato. “Riconosciamo la stanchezza che sentiamo tutti, ma siamo in un momento critico e dobbiamo essere armati di pazienza e perseveranza per proteggerci a vicenda e affrontare la seconda ondata”, ha continuato, spiegando poi che ”limitando i movimenti non necessari a livello nazionale, limitiamo il trasferimento e la trasmissione del virus e riduciamo la possibilità di nuovi cluster”. Da venerdì, anche le organizzazioni pubbliche e private dovranno dimostrare di poter lavorare ad organico ridotto, ha avvertito, e le imprese saranno soggette a controlli.
Il totale dei casi di coronavirus in Grecia è ora 63.321. Di queste, 347 persone sono in terapia intensiva, con il ministero della Salute che afferma che i reparti di emergenza Covid sono ora pieni al 70%. Sono 43 le vittime nelle ultime 24 ore, portando il totale a 909.
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