Mentre Bolsonaro nega Covid-19 un ospedale di Rio affitta un container per i troppi cadaveri
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Mentre Bolsonaro nega Covid-19 un ospedale di Rio affitta un container per i troppi cadaveri

Venti pazienti sono morti negli ultimi sette giorni nell'ospedale Zilda Arns, a Volta Redonda, vicino Rio, dove è stato installato il container. Al momento il Brasile ha 30'891 positivi e 1952 deceduti.

L'ospedale regionale Zilda Arns, a Volta Redonda
L'ospedale regionale Zilda Arns, a Volta Redonda
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17 Aprile 2020 - 14.50


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Una vergogna proprio nel giorno nel quale ha cacciato il ministro della Salute Luis Henrique Mandetta per sostituirlo con un altro totalmente allineato alla sia posizione negazionista nel paese si continua a morire.
E infatti per la grande crescita del numero di vittime di Covid-19 in Brasile, un ospedale nello Stato di Rio de Janeiro ha affittato un container per depositare i corpi che non entravano più nell’obitorio.
Venti pazienti sono morti negli ultimi sette giorni nell’ospedale regionale Zilda Arns, a Volta Redonda, una città dell’entroterra di Rio, dove è stato installato il container. Il container è refrigerato e può ospitare 20 corpi, mentre l’obitorio dell’ospedale ha spazio solo per quattro cadaveri. Questa settimana, l’ospedale da 180 posti letto, che dipende dal governo statale di Rio, ha ricoverato 80 pazienti con coronavirus, 31 in più di quelli arrivati la settimana scorsa.
Essendo un centro medico di riferimento, lo Zilda Arns riceve pazienti sia dalla capitale, situata a 130 chilometri di distanza, sia da altre città del sud dello Stato, che è il secondo più colpito dai contagi nel Paese, dopo quello di San Paolo, con 276 morti e 3743 casi confermati, secondo i dati ufficiali pubblicati oggi.
Cadaveri accanto ai pazienti – Un video registrato all’ospedale statale Joao Lucio di Manaus mostra corridoi e stanze con corpi, in attesa di essere rimossi, collocati accanto a pazienti e barelle sul pavimento. Manaus è l’unica città con posti in terapia intensiva dello Stato brasiliano di Amazonas.
Nel filmato, di poco più di un minuto e apparentemente registrato da un dipendente, si vedono dieci corpi in sacche mortuarie o sotto coperte e undici pazienti. Alcuni pazienti si trovano nella stessa stanza dei cadaveri e due persone compaiono su barelle vicino al pavimento. Solo un letto risulta vuoto.
Secondo il sito del quotidiano Folha de S. Paulo, che ha divulgato le immagini, l’ospedale statale di riferimento, il Delphina Aziz, è già al completo, secondo un rapporto ottenuto dalla fonte giornalistica. Di conseguenza, altri ospedali statali hanno ricevuto pazienti con Covid-19, incluso l’ospedale Joao Lucio. Amazonas ha registrato altri 165 casi e 18 morti nelle ultime 24 ore. Con ciò, lo Stato ieri ha raggiunto quota 1.719 casi confermati del nuovo coronavirus, con 124 morti.
Secondo gli ultimi dati raccolti e pubblicati dalla Johns Hopkins University, il Brasile ha 30’891 positivi e 1952 deceduti.

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