Germania e Olanda sfasciano la Ue: "No agli Eurobond"
Top

Germania e Olanda sfasciano la Ue: "No agli Eurobond"

Angela Merkel in riunione con la Cdu rigetta l'ipotesi di strumenti di debito condiviso. Il Parlamento olandese approva due mozioni contrarie.

Rutte e Merkel
Rutte e Merkel
Preroll

globalist Modifica articolo

9 Aprile 2020 - 12.56


ATF

La cancelliera Angela Merkel ha ribadito la sua contrarietà all’opzione eurobond per affrontare l’emergenza coronavirus nel corso di una riunione in videoconferenza del suo gruppo parlamentare Cdu-Csu. Lo riferiscono alcuni partecipanti alla riunione all’agenzia tedesca Dpa. La cancelliera si è mostrata molto aperta alla solidarietà finanziaria della Germania ma ha aggiunto che manca “un’unione politica” per i coronabond, riferisce la fonte.

Il Parlamento olandese ha approvato nella serata di ieri due risoluzioni che esortano il governo a non accettare gli Eurobond e a tenere il punto sulla condizionalità per l’utilizzo del Mes.Le mozioni, presentate rispettivamente dal partito anti-Ue Forum per la democrazia (FvD) e da una formazione trasversale di deputati, non sono vincolanti ma danno un chiaro indirizzo politico al governo impegnato nei negoziati all’Eurogruppo in vista della ripresa dei lavori fissata per oggi alle 17. 

La prima mozione, a firma del leader della destra populista del FvD, Thierry Baudet, è stata approvata con 86 voti a favore su 150, registrando anche l’approvazione di tutti i 32 deputati del partito per la Libertà e la Democrazia (Vvd) del premier Mark Rutte. Il testo rileva che “vari commissari europei sostengono apertamente l’introduzione degli eurobond” e chiede al governo di “non accettare mai una proposta che abbia la conseguenza diretta che i Paesi Bassi garantiranno in una certa misura il debito pubblico di un altro Stato”.
Pieno sostegno anche per la seconda risoluzione, proposta da un gruppo trasversale di deputati e approvata con 88 sì (a favore anche il partito di Rutte). “In caso di necessità dovremmo mostrare solidarietà reciproca in Ue”, ma “sostegno aggiuntivo non significa la creazione di un’unione del debito attraverso, ad esempio, gli eurobond”, si legge nel testo in cui gli eurodeputati invitano il governo anche a tenere il punto sul “rispetto delle condizionalità quando si utilizza il Mes”. A L’Aia il governo di Rutte si appoggia a una coalizione formata dall’alleanza dei suoi liberal-conservatori con i partiti cristiani di Cda e Cu e i repubblicani del D66. Il Forum per la democrazia di Baudet siede in Parlamento con 2 seggi.

Leggi anche:  In Germania arrestate due spie russe: preparavano sabotaggi per fermare gli aiuti all'Ucraina

La linea dell’Italia non cambia. Per affrontare l’emergenza coronavirus non servono strumenti vecchi e asimmetrici come il Mes. Gli Eurobond darebbero una risposta più efficace. Lo si apprende da alcuni ministri, al termine del Cdm di questa mattina e in vista dell’Eurogruppo delle ore 17. L’Eurogruppo – si fa notare – rimane comunque una riunione informale. Le decisioni vere verranno prese dal Consiglio Europeo dopo Pasqua.

Native

Articoli correlati