Coronavirus, in Cina il bilancio delle vittime sale a 722, rientrano nove italiani
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Coronavirus, in Cina il bilancio delle vittime sale a 722, rientrano nove italiani

L'ultima vittima a Wuhan è uno statunitense. Nove connazionali rientreranno (prima a bordo di un aereo britannico, per essere quindi prelevati alla base Raf di Brizenorton da un secondo aereo italiano)

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8 Febbraio 2020 - 10.08


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Il bilancio delle vittime dell’epidemia di coronavirus si è aggravato dopo che la provincia di Hubei, colpita duramente, ha riportato 81 nuovi decessi. Il totale è ora di 722 morti, cifra superiore ai decessi provocati dal virus della sindrome respiratoria acuta grave (Sars), che ha causato la morte di 650 persone nella Cina continentale e ad Hong Kong nel periodo 2002-2003. I casi di contagio confermati in Cina sono invece 34.546.

64 i casi sulla nave da crociera Intanto continuano ad aumentare anche i casi di coronavirus confermati a bordo della nave da crociera ancorata a Yokohama, in Giappone: il ministero della Salute nipponico ha riferito di averne accertati altri tre. Il totale delle persone che hanno contratto l’agente patogeno sulla nave, a bordo della quale si trovano anche 35 italiani, è salito così a 64. I tre passeggeri, due statunitensi e un cinese, sono stati trasportati in un centro ospedaliero.

Un americano morto a Wuhan Statunitense è anche l’ultima vittima registrata a Wuhan, epicentro dell’epidemia: si tratta di un 60enne, la cui morte è stata confermata dall’ambasciata americana a Pechino: l’uomo, ricoverato in uno degli ospedali della città, è deceduto il 6 febbraio.

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Rientra un altro gruppo di italiani Per quanto riguarda gli italiani, invece, altri 9 connazionali rientreranno sabato pomeriggio (prima a bordo di un aereo britannico, per essere quindi prelevati alla base Raf di Brizenorton da un secondo aereo italiano) per essere quindi sottoposti alla quarantena all’ospedale militare del Celio a Roma. Tra loro c’è anche Niccolò, il 17enne di Grado che, rimasto bloccato a Wuhan, non era potuto tornare in Italia il 2 febbraio assieme al primo gruppo di rimpatriati perché era febbricitante. Sottoposto ai controlli, è però poi risultato negativo al virus.

Cinque nuovi casi confermati in Francia In Francia, intanto, il ministro della Salute Agnes Buzyn ha confermato cinque nuovi casi di persone colpite dal coronavirus, quattro adulti e un bambino. I casi nel Paese salgono così a 11, uno dei quali in condizioni critiche.

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