Russiagate, Trump carica i suoi: siamo sotto assedio, ma vinceremo
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Russiagate, Trump carica i suoi: siamo sotto assedio, ma vinceremo

Il presidente parla dopo la deposizione di Comey piena di accuse nei suoi confronti

Donald Trump e James Comey
Donald Trump e James Comey
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8 Giugno 2017 - 17.16


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“Combatteremo e vinceremo. La verità prevarrà”: sono le prime parole del presidente americano, Donald Trump, rivolgendosi ai suoi sostenitori durante un evento della Faith & Freedom Coalition. E’ la Casa Bianca a rendere nota la soddisfazione di Trump nell’aver appreso che l’ex capo dell’Fbi James Comey ha confermato che il presidente non è sotto inchiesta in alcuna indagine sulla Russia.

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, “non è un bugiardo”. Lo ha detto Sarah Huckabee Sanders, vice portavoce della Casa Bianca, replicando alle parole dette da James Comey, direttore dell’Fbi licenziato da Trump un mese fa, nella sua testimonianza alla commissione Intelligence del Senato sul caso Russiagate. Comey aveva riferito che Trump avrebbe mentito agli americani sostenendo che l’Fbi fosse nel caos e mal gestito. “Siamo sotto assedio, ma questo non ci farà mollare, emergeremo più forti che mai.

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