Attacco hacker a Macron: vogliono destabilizzare le elezioni
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Attacco hacker a Macron: vogliono destabilizzare le elezioni

Il candidato centrista denuncia il furto di mail e documenti: come negli Stati Uniti

Emmanuel Macron
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6 Maggio 2017 - 10.24


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È finita nel modo più avvelenato possibile la campagna elettorale che domani porterà i cittadini francesi a scegliere il candidato che espugnerà l’Eliseo. Con un annuncio a sorpresa nella notte lo staff di En March! di Emmanuel Macron ha denunciato un attacco di hacker “massiccio e coordinato” che ha portato alla diffusione di “varie informazioni interne” sui social media.

Email, documenti contabili e contratti dalla campagna del candidato centrista sono stati diffusi. I file sono stati inviati in forma anonima su un sito web di condivisione e la persona responsabile del post è ancora poco chiara.

“Non si tratta in effetti di una semplice operazione di pirateria informatica – prosegue la nota – ma di un tentativo di destabilizzare le elezioni presidenziali francesi”. Caselle di posta elettronica di vari responsabili del candidato all’Eliseo sono state piratate a partire da alcune settimane fa e “mail, documenti contabili, contratti etc..” sono stati pubblicati in rete in serata.

I testi ‘rubati’ sono stati fatti circolare “insieme a falsi documenti per seminare il dubbio e la disinformazione”. Secondo la Bbc, sono stati pubblicati 9 gigabytes di dati da un utente anonimo.

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Così tra duelli televisivi che hanno sfiorato la rissa, denunce su presunti conti alle Bahamas, lanci di uova, annunci preoccupanti da parte dell’Isis per colpire i candidati e i seggie, oggi, quest’ultima denuncia dello sfidante centrista all’Eliseo, non si può certo dire che quella francese sia stata una campagna elettorale tranquilla.
Intanto Macron vola nei sondaggi e ha guadagnato tre punti nelle intenzioni di voto, secondo una rilevazione di Elabe per BfmTv: 62% per Macron contro 38% per la rivale Marine Le Pen. A questo punto non solo la Francia, ma il mondo è in attesa di capire quello che succederà domani, quando i francesi si recheranno per la seconda volta alle urne, tra allarmi sicurezza e preoccupazione e chi vincerà, se il centrista di En Marche o l’ultradestra xenofoba, che potrebbe destabilizzare definitivamente l’Europa e l’Unione. Esattamente come potrebbe essere stato un ulteriore tentativo di destabilizzare il voto questo attacco hacker.

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