Una pena severa ma ben meritata per una persona spietata: il più famigerato cacciatore di frodo, sterminatore di migliaia di elefanti nei parchi e nelle riserve naturali africani per alimentare il commercio illegale di avorio, Boniface Matthew Maliango, soprannominato “Il diavolo”, è stato condannato a 12 anni di carcere in Tanzania.
I suoi crimini erano stati di recente raccontati in un docu-film prodotto da Leonardo DiCaprio per Netflix “The Ivory Game” (in Italia “Caccia all’avorio”).
Maliango, il cui soprannome in lingua Swahili è “Shetani”, è stato catturato a Dar es-Salaam nel 2015 dopo una caccia transnazionale durata oltre un anno. Secondo l’ong Elephant Action League, citata dalla Bbc, “Shetani” Maliango gestiva un traffico di avorio che attraversava cinque Paesi dell’Africa orientale: Tanzania, Burundi, Zambia, Mozambico e Kenya.
Il principale ricettatore era la cittadina cinese Yang Fenglan, nota come “La regina dell’avorio”, che è sotto processo, sempre in Tanzania, per il traffico illegale di oltre 700 zanne, per un valore complessivo di 2,4 milioni di euro.
Poi, lo scorso dicembre il governo di Pechino ha annunciato la messa fuorilegge dell’avorio e della sua lavorazione entro la fine del 2017. Con il “diavolo” sono stati condannati anche i fratelli Lucas Mathayo Maliango e Abdallah Ally Chaoga.
Tanzania: condannato a 12 anni lo sterminatore seriale di elefanti
Boniface Matthew Maliango era capofila di un'organizzazione criminale di trafficanti d'avorio
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3 Marzo 2017 - 19.12
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