Non è morta e da quelle parti è già un risultato. Ma un colpo di mortaio partito dalle postazioni Stato Islamico a Mosul ha ferito e rovinato la vita di una donna.
Muntaha – questo il nome della donna ferita – ha raccontato che era nella sua cucina quanto un colpo di mortaio ha colpito la casa e l’ha ferita gravemente.
Il corpo e il viso sono rimasti ustionati, con molte ferite e fratture: “Ero incinta di sei mesi di un bambino”, ha detto “Il bombardamento interrotto la mia gravidanza e mi ha lasciato in una condizione terribile.” Muntaha ha perso alcune dita e ha subito diversi interventi chirurgici.
Ora una organizzazione umnanitaria sta seguendo il suo caso. Ma purtroppo la storia di Muntaha è solo una delle migliaia di vicende simili. E molte donne (e bambini) sono purtroppo morti.
La storia di Muntaha: così una bomba dell'Isis ha rovinato la mia vita
La donna era incinta e ha perso il bambino: poi molte operazioni chirurgiche
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9 Gennaio 2017 - 19.28
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