Allarme chimico a Londra, i tecnici: l'area non è contaminata
Top

Allarme chimico a Londra, i tecnici: l'area non è contaminata

Falso allarme allora? Ancora non si sa, ma qualcosa è accaduto perché alcuni passeggeri hanno accusato realmente del problemi respiratori.

Il London city airport
Il London city airport
Preroll

globalist Modifica articolo

21 Ottobre 2016 - 19.43


ATF

E’ rientrato l’allarme chimico che ha provocato lo sgombero dello scalo aereo londinese della City e ha costretto almeno 26 persone a ricorrere ai soccorsi per difficoltà respiratorie. Lo ha fatto sapere il servizio dei pompieri di Londra, secondo cui lo scalo è stato dichiarato sicuro. 

Falso allarme allora? Ancora non si sa, ma qualcosa è accaduto perché alcuni passeggeri hanno accusato realmente del problemi respiratori.

Era stato evacuato il terminal del London City Airport, nell’East End di Londra, per un non meglio precisato «allarme chimico», a pochi chilometri da Greenwich, dove ieri un allarme bomba ha provocato la chiusura di un tratto della Jubilee Line della metro.
Centinaia fra passeggeri e personale del piccolo scalo londinese sono stati allontanati con un allarme antiincendio dall’edificio del terminal e sono stati tutti radunati all’aperto, sulla pista.
Almeno 26 persone erano state sottoposte a cure mediche sul posto a causa dei problemi respiratori che hanno provocato l’«allarme chimico» che ha determinato l’evacuazione del terminal del piccolo London City Airport.

Native

Articoli correlati