Nuovo video dell'Isis: pilota giordano arso vivo
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Nuovo video dell'Isis: pilota giordano arso vivo

Bruciato vivo dall'Isis il pilota giordano Moath al-Kasasbeh. La Giordania conferma che il pilota preso in ostaggio dal gruppo Stato islamico in Siria è stato ucciso.

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3 Febbraio 2015 - 17.46


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Bruciato vivo dall’Isis il pilota giordano Moath al-Kasasbeh. La Giordania conferma che il pilota preso in ostaggio dal gruppo Stato islamico in Siria è stato ucciso.

Un nuovo video dell’Isis mostra l’ostaggio, vestito di arancione, con un ematoma sotto l’occhio destro mentre pronuncia alcune frasi, ripreso in primo piano con alle spalle uno sfondo nero su cui compaiono alcune bandiere dei Paesi della coalizione anti-Isis (tra cui Canada, Francia, Usa, Regno Unito, Emirati arabi e Giordania).

In una seconda sequenza si vede Moath al-Kasasbeh in piedi davanti a un gruppo di miliziani armati schierati col volto scoperto e in tuta mimetica. Nell’ultima sequenza si vede l’ostaggio in una gabbia col fuoco che avanza e lo circonda.

Re Abdallah di Giordania ha interrotto la sua visita negli Stati Uniti. Per il presidente americano Barack Obama, il video dell’uccisione del pilota giordano, la cui autenticità non è ancora stata accertata, è un’indicazione della “brutalita” dell’Isis e rafforza la “nostra determinazione” a sconfiggere l’Isis. Fonti informate sostengono che adesso Amman giustizierà Sajida al-Rishawi.

Muath Kasasbeh, 26 anni, era stato catturato il 24 dicembre dai miliziani dell’Isis. L’organizzazione terroristica, dopo aver detto di averlo ucciso ai primi di gennaio, ultimamente aveva chiesto la liberazione della terrorista qaedista Rajada al Rishavi in cambio della vita del pilota. Amman era d’accordo, ma voleva prima la prova che fosse vivo. E l’intelligence riteneva che questa prova fosse impossibile. Il pilota dovrebbe essere stato infatti ucciso all’inizio di gennaio.

“Il sole sta per tramontare e porterà via con se l’ultimo respiro di Muath al Kaseasbeh”. Così l’Isis nei giorni scorsi aveva annunciato l’imminente esecuzione del pilota giordano postando l’immagine di un coltello. In Giordania la speranza era rimasta viva, ma poi i negoziati con lo Stato Islamico per il rilascio del pilota in cambio della liberazione della terrorista irachena Sajida al Rishawi sono falliti. Il messaggio audio (postato su YouTube e subito rimosso dai gestori del sito) diceva che se Sajida al-Rishawi non fosse stata al confine con la Turchia entro il tramonto di giovedì 29 gennaio, ora di Mosul, il pilota giordano Muath al-Kasaesbeh sarebbe stato ucciso. Sajida al-Rishawi è condannata a morte per aver fatto parte di un commando kamikaze che nel 2005 ad Amman causò in tre differenti attacchi la morte di circa 60 persone.


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