L'Argentina ritira il proprio ambasciatore dal Paraguay
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L'Argentina ritira il proprio ambasciatore dal Paraguay

Cristina Kirchner: un colpo di Stato illeggittimo. Stessa linea per la Bolivia e il Venezuela. La sinistra sudamericana protesta unanime per la destituzione di Fernando Lugo.

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24 Giugno 2012 - 08.00


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Dopo l’impeachment formale, che ha portato alla destituzione del presidente del Paraguay, Fernando Lugo, l’Argentina ha deciso di ritirare il proprio ambasciatore dal Paese. Lugo, ex vescovo, diventato il primo presidente di sinistra negòli ultimi 62 anni di storia paraguayana, è stato accusato dal Parlamento di “non aver svolto corretttamente le sue funzioni”, durante un durissio scontro tra la polizia e alcuni manifestanti campesinos, ovvero i contadini senza terra. Le proteste erano partite in seguito al tentativo di sgombero di una proprietà agricola, da parte delle autorità

Negli scontri della settimana Dopo essere stato costretto a lasciare il potere, e sostituito dal suo vice, Federico Franco – secondo la Costituzione del Paese – nella piazza delle Armi di Asuncion, si sono riuniti migliaia di simpatizzanti dell’ex presidente. Gli scontri tra la polizia e i manifestanti non si sonofatti attendere e ora si teme un effetto domino delle proteste in tutto il Paraguay. L’impeachment, durato solo poche ore in Senato, ha visto 39 voti favorevoli sui 43 senatori presenti. “Mi piego alla decisione del Congresso”, ha fatto sapere Lugo dopo il voto. “La storia del Paraguay, la sua democrazia, sono profondamente colpite”. “Oggi mi ritiro da presidente, non da cittadino paraguayano”, ha proseguito.

Ma la maggior parte dei Paesi latino americani hanno giudicato “illeggitima” la destituzione del presidente, allineandosi alla linea del governo argentino, che ha immediatamente ritirato il suo ambasciatore dal Paese. Cristina Kirchner ha definito “un colpo di Stato illegittimo”, quanto è accaduto ieri. Il suo collega boliviano Evo Morales ha usato toni analoghi, parlando di “colpo di stato parlamentare”. Mentre Hugo Chavez, presidente del Venezuela, ha dichiarato illeggitimo l’insediamento del vice presidente Federico Franco.

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