Oggi nel West Bank Welcome to Palestine 2012 Campaign
Top

Oggi nel West Bank Welcome to Palestine 2012 Campaign

Organizzata a livello internazionale per contribuire alla costruzione di una scuola internazionale a Betlemme, West Bank. Una "Black List" delle autorità israeliane.

Oggi nel West Bank Welcome to Palestine 2012 Campaign
Preroll

redazione Modifica articolo

15 Aprile 2012 - 10.05


ATF

Gli organizzatori raccontano. Centinaia di articoli sono stati pubblicati nelle ultime 48 ore (con una copertura che spazia dai social media ai principali organi d’informazione). Tutti i maggiori media Israeliani stanno dando risalto all’iniziativa. Alcuni organi d’informazione stanno coprendo l’iniziativa quotidianamente. I nostri siti web con sede in diversi paesi, inclusi quelli che supportano l’iniziativa, registrano un significativo aumento degli accessi, specialmente dopo il successo della conferenza stampa del 10 Aprile 2012 (alcuni passaggi della conferenza stampa sono disponibili al seguente indirizzo [url”http://www.youtube.com/watch?v=1i8jzmnKBhQ)”][/url]. Abbiamo registrato l’attacco ad uno dei nostri principali siti web nel tentativo di oscurarne gli aggiornamenti.

Solidarietà nel mondo. In Francia e Belgio molti cittadini, politici ed alcuni media stanno chiedendo ai rispettivi governi di supportare i propri cittadini che aderiscono all’iniziativa, anziché cercare di dissuaderli ad intraprendere un viaggio che li porterà ad unirsi al popolo Palestinese costretto a vivere sotto occupazione. I cittadini di Francia, Belgio e altri paesi sono veramente scioccati da questo eccezionale atteggiamento, ma certamente non dissuasi dal partecipare. Inoltre, coloro che non hanno comprato un biglietto aereo per unirsi all’iniziativa, hanno già deciso che parteciperanno alla prossima edizione.

Leggi anche:  Cartoline dalla California: le proteste nelle Università

Europa divisa. Serge Hustache, Deputato del Parlamento Belga di Hainaut, ha scritto una lettera al Ministro Israeliano della “Sicurezza”, Yitzhak Aharonovitch, per obiettare alla sua dichiarazione con la quale ha definito i partecipanti dei “provocatori”. Analogamente, il Governo Britannico sembra sia complice dell’occupazione in West Bank (Cisgiordania) ed ha avvertito i propri cittadini che non potrà intervenire diplomaticamente in loro difesa nel caso in cui vengano trattenuti ed espulsi (anche se questa decisione può e dovrebbe essere impugnata nei tribunali britannici). In Scozia, una mozione presentata in Parlamento (Mozione S4M-02477) ha trovato il sostegno di molti parlamentari.

Israele-Palestina. Media ed attivisti Israeliani stanno domandando insistentemente se sia “legale” (le virgolette sono d’obbligo quando si tratta di leggi che regolano il regime di apartheid israeliano) impedire l’ingresso nel Paese ad individui che non hanno infranto alcuna legge israeliana e vogliono solamente dichiarare al loro arrivo l’intenzione di andare a visitare i Palestinesi (dopotutto, 5.5 milioni di Palestinesi vivono sotto diretto controllo israeliano). Il Sindaco di Betlemme ed il Governatore del Distretto di Betlemme hanno espresso il loro sostegno alla “Welcome to Palestine 2012 Campaign”. Abbiamo inoltre ricevuto supporto da molti leaders religiosi e politici da tutto il mondo.

Leggi anche:  Dopo la messa al bando al-Jazeera non ha più personale che opera in Israele

Pacifisti israeliani. Decine di attivisti Israeliani stanno lavorando a livello mediatico per mobilitare l’opinione pubblica israeliana in supporto della Campagna ed accogliere i visitatori internazionali. Molti di questi sono stati interrogati dalla polizia israeliana, ma questo non ha impedito che il numero dei sostenitori israeliani crescesse. Grazie a loro, si diffonde la consapevolezza delle tattiche repressive e deliranti usate dalle autorità Israeliane. Molti altri Israeliani si stanno unendo per supportare la Campagna. Gideon Levy sul giornale Haaretz: “Israele è paranoico riguardo gli attivisti pro-Palestinesi”. Israele non perderà tempo con migliaia di attivisti che si preparano ad arrivare; non perderà l’occasione di rendersi ridicolo agli occhi del mondo.

[url”http://www.haaretz.com/opinion/israel-is-paranoid-about-pro-palestinian-activists-1.423894″][/url]

I pro e i contro. Alcuni membri del Parlamento Britannico supportano Wtp

[url”http://www.welcometopalestine.info/index.php/support/30-mps-support-welcome-to-palestine-initiative”][/url]

Sui canali televisivi israeliani Wtp è già un successo

[url”http://pulsemedia.org/2012/04/13/welcome-to-israel-2012/”][/url]

La Jewish Defense League si è mobilitata per difendere lo stato autoritario e contrastare l’iniziativa.

[url”http://www.liguedefensejuive.com/la-ldj-organise-une-reception-en-israel-pour-les-voyageurs-antijuifs/?utm_source=Mondoweiss+List&utm_campaign=5db93cb6c0 RSS_EMAIL_CAMPAIGN&utm_medium=email”][/url]

Diretta web tv.

Siti web inerenti “Welcome to Palestine 2012 Campaign”

Leggi anche:  Eurovision, è il turno della cantante di Israele e Malmö è blindata in vista di grandi proteste

[url”http://bienvenuepalestine.com”][/url]

[url”http://palestinianspring.palestinejn.org”][/url]

[url”http://www.righttoenter.ps”][/url]

[url”http://welcometopalestine.info”][/url]

[url”http://bienvenidosapalestina.jimdo.com/”][/url]

[url”https://www.facebook.com/groups/329175837120779/”][/url]

Email: [url”media@palestinejn.org”][/url]

Native

Articoli correlati