Un gruppo di grafici siriani simpatizzanti per il fronte dell’opposizione ha creato ‘Wikisham’, un cartoon satirico che spopola sul web e che si prende gioco del presidente Bashar al-Assad, del fratello Maher, capo della Guardia repubblicana, del cugino Rami Makhluf, alla guida di un impero finanziario, e di altri esponenti del regime.
Il cartoon, arrivato alla quarta puntata, e’ diffuso via web su un apposito sito (Wikisham.com), ma anche tramite le piattaforme piu’ usate dagli attivisti siriani e non solo, vale a dire YouTube e Facebook. Vasi in testa a Buthaina Shaaban, portavoce della presidenza, un Assad diabolico circondato da fiamme o che si aggira travestito per le vie di Damasco (Sham in arabo), un impacciato Makhluf che risponde alle domande di un giornalista della Cnn grazie a bigliettini lanciatigli da dietro le quinte. Sono solo alcune delle scene del cartoon, destinato a dipingere come ridicolo un sistema che da mesi tratta con il pugno di ferro gli oppositori.
Non manca, nella sigla di ogni puntata, la caricatura del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, che sotto lo sguardo vigile della Guida Suprema Ali Khamenei lancia un missile per aiutare l’alleato Assad. Il cartoon e’ interamente in arabo e i personaggi parlano con un forte accento regionale. Assad e il suo entourage hanno l’accento del nord-ovest, dove e’ forte la presenza delle minoranza alawita a cui appartengono, mentre gli attivisti parlano con gli accenti delle varie aree di provenienza. Assad e il suo regime sono avvisati: per gli oppositori una risata puo’ far piu’ male di una pistola carica.
