Kirill non andrà in Kazakistan: salta l'incontro con Papa Francesco
Top

Kirill non andrà in Kazakistan: salta l'incontro con Papa Francesco

 Il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill non si recherà in Kazakistan per il VII Congresso dei Leader delle Religioni Mondiali e Tradizionali del 14-15 settembre. Una decisione polemica?

Kirill non andrà in Kazakistan: salta l'incontro con Papa Francesco
Preroll

globalist Modifica articolo

24 Agosto 2022 - 19.56


ATF

Un rinvio tecnico o dietro la volontà del patriarca con l’elemento di non disturbare la guerra di Putin che la chiesa ortodossa russa appoggia con grande entusiasmo? La seconda ipotesi è più concreta.

 Il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill non si recherà in Kazakistan per il VII Congresso dei Leader delle Religioni Mondiali e Tradizionali del 14-15 settembre, e di conseguenza non incontrerà a margine dell’appuntamento Papa Francesco, la cui visita nel paese è in programma dal 13 al 15 settembre. Lo ha riferito all’agenzia Ria Novosti il capo del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, il metropolita Antonio di Volokolamsk.

 Secondo il rappresentante della Chiesa ortodossa russa, l’incontro del Patriarca di Mosca e del Papa «non può svolgersi a margine, anche se si tratta di un evento così significativo come il Congresso dei Leader delle Religioni Mondiali e Tradizionali. Esso deve diventare un evento indipendente per il suo significato speciale». 

Leggi anche:  Papa Francesco: "Palestina e Israele siano due Stati"

E un tale incontro, ha proseguito il metropolita Antonij, «dovrebbe essere preparato con la massima cura, il suo ordine del giorno deve essere concordato, il documento che ne risulta deve essere pensato in anticipo». In Kazakistan la Chiesa ortodossa russa sarà comunque rappresentata da una delegazione ufficiale. Il metropolita Antonij ha poi ricordato che erano in corso i preparativi per un secondo incontro tra Bergoglio e Kirill (il primo si svolge all’Avana nel febbraio 2016, ndr). 

Si pensava di farlo a Gerusalemme nel giugno scorso, «tuttavia – ha precisato il ministro degli Esteri del Patriarcato -, questa primavera, con nostra profonda sorpresa, il Vaticano ha annunciato pubblicamente che i preparativi per l’incontro erano stati sospesi e che l’incontro stesso non avrebbe avuto luogo».

Da allora, ha poi assicurato Antonij, «nessuna proposta dal Vaticano circa l’eventuale organizzazione di un incontro in un altro momento o luogo è stata da noi ricevuta ufficialmente». 

Native

Articoli correlati