Il governo dice "No" ai Mondiali di Atletica a Roma, il Comune: "Meloni come la Raggi, decisione irragionevole"
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Il governo dice "No" ai Mondiali di Atletica a Roma, il Comune: "Meloni come la Raggi, decisione irragionevole"

Alessandro Onorato, assessore allo Sport del Comune di Roma: "Non sostenere la candidatura presentata da Fidal, Coni e da Roma Capitale con il sostegno del sindaco Gualtieri è stata una decisione irragionevole da parte del Governo".

Il governo dice "No" ai Mondiali di Atletica a Roma, il Comune: "Meloni come la Raggi, decisione irragionevole"
Atletica nello stadio Olimpico di Roma
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28 Febbraio 2024 - 14.19


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Il governo Meloni ha detto no ai Mondiali di atletica 2027 a Roma, la decisione è stata comunicata con una lettera trasmessa al presidente di World Athletics, Sebastian Coe, e in copia al chairman della Commissione di valutazione, il finlandese Antti Pihlakoski. E’ stata la FIDAL a comunicare la rinuncia, a causa della mancanza di fondi garantiti dal governo. 

Alessandro Onorato, assessore di Roma Capitale ai grandi eventi, turismo, moda e sport, è furioso con il governo Meloni.

«Meloni come la Raggi. Il no ai Mondiali di atletica da parte della presidente Meloni e del ministro Abodi ha un precedente nella Capitale paragonabile solo al no alle Olimpiadi dell’ex sindaca Virginia Raggi. L’ennesima occasione persa per lo sport e per la Capitale. Non sostenere la candidatura presentata da Fidal, Coni e da Roma Capitale con il sostegno del sindaco Gualtieri è stata una decisione irragionevole da parte del Governo. Ancora più grave perché viene da una presidente del Consiglio e da un ministro dello Sport che sono romani e ben sanno quanto la nostra città sarebbe stata pronta ad organizzare al meglio questo grande evento sportivo internazionale».

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«Senza contare le ricadute positive che avrebbe generato sulla riqualificazione degli impianti sportivi, sul turismo e sull’indotto. La cosa singolare è che il governo Meloni sostiene economicamente le Olimpiadi invernali a Milano, l’Universiadi a Napoli, i Giochi del Mediterraneo a Taranto e le Atp Finals a Torino. In sintesi ha girato le spalle solo alla Roma, la Capitale d’Italia».

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