Wimbledon: ufficiale l'esclusione di tennisti russi e bielorussi
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Wimbledon: ufficiale l'esclusione di tennisti russi e bielorussi

l terzo Slam della stagione, al via a fine giugno, non vedrà dunque la partecipazione di quattro giocatori tra i top 30 Atp, a cominciare dal numero due, Daniil Medvedev

Wimbledon: ufficiale l'esclusione di tennisti russi e bielorussi
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20 Aprile 2022 - 18.16


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Ufficiale: niente Wimbledon per i tennisti russi e bielorussi. Dopo le indiscrezioni della stampa britannica, è stato lo stesso comitato organizzatore del torneo, l’All England Club, a ufficializzare la decisione, presa in accordo con il governo britannico dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Il terzo Slam della stagione, al via a fine giugno, non vedrà dunque la partecipazione di quattro giocatori tra i top 30 Atp, a cominciare dal numero due, Daniil Medvedev, e cinque tra le top 40 Wta, tra cui le bielorussa Sabalenka (n.4) e la ex n.1 Azarenka. Immediata la reazione del Cremlino: “Inaccettabile”.

Finora ai giocatori russi e bielorussi è stato permesso di continuare a competere nei tour professionistici come individui, senza bandiere nazionali. Ci sono state però richieste di squalifica totale da parte di diversi ex e attuali giocatori ucraini, tra cui l’astro nascente Marta Kostyuk e l’ex giocatrice Olga Savchuk. “Penso che sia solo una questione di tempo”, ha detto Savchuk in un’intervista. “Non sono io a prendere la decisione, ma penso che anche loro dovrebbe essere bandito dal giocare individualmente. Non può essere solo una sanzione contro il 90 per cento del popolo russo e il 10 per cento no”.

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Tra gli addetti ai lavori non sono mancate le voci contrarie di chi ritiene che i giocatori russi e bielorussi non dovrebbero essere incolpati dell’invasione o delle politiche dei loro paesi e sottolinea che diversi giocatori di spicco hanno preso posizione contro la guerra. I comitati organizzatori degli Open di Francia e Stati Uniti non sembrano per ora intenzionati a intraprendere la stessa strada di Wimbledon. 

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