Un anno fa morì il dottor Li: fu il primo in Cina a dare l'allarme sul virus
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Un anno fa morì il dottor Li: fu il primo in Cina a dare l'allarme sul virus

Il medico è stato ricordato da milioni di utenti. La polizia lo accusò di aver diffuso voci infondate

Dottor Li Wenliang
Dottor Li Wenliang
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6 Febbraio 2021 - 17.20


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Fu il primo ad avvisare della potenza e della pericolosità di questo virus mondiale che ci ha colpito in quest’ultimo anno.

Il dottor Li Wenliang è stato ricordato da migliaia di utenti, che hanno inondato di messaggi i social media cinesi per rendergli omaggio.

In particolare sul suo profilo Weibo, il Twitter cinese, che con oltre un milione di commenti al suo ultimo post è diventato un vero e proprio luogo di tributo per colui che Zhong Nanshan, fra i principali epidemiologi del Paese, ha definito un ”eroe della Cina”.

Li, insieme ad altri colleghi, guadagnò visibilità internazionale quando alla fine del 2019, tramite l’app WeChat, cominciò a far trapelare che a Wuhan si stava diffondendo una malattia simile alla Sars.

Il 3 gennaio, la polizia accusò Li di aver diffuso “voci infondate” e lo esortò a firmare una lettera di scuse, dichiarando di essersi sbagliato.

Il 7 febbraio, Li, morì vittima del Covid al Wuhan Central Hospital, provocando un’ondata di dolore a livello nazionale, nonché rabbia per la gestione della crisi da parte del governo e richieste di riforme politiche.

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Per l’anniversario della sua morte migliaia di persone hanno deciso di onorarlo.

“Dottor Li. Potete stare tranquillo. Adesso stiamo molto meglio e la pandemia in Cina è sotto controllo. Ieri ho ricevuto la seconda dose del vaccino”, ha pubblicato un utente, secondo quanto riportato dal Global Times.

Un altro ha chiesto la ‘benedizione’ di Li perché si è appena iscritto alla facoltà di medicina.

Mentre per molte altre persone, ”leggere i commenti sul suo account Weibo ha infuso tanto coraggio, vivrà per sempre nel cuore del popolo cinese”.

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