Conte (M5s): "Il governo Meloni ha messo un cappio al collo del Paese, ha difeso solo le spese militari"
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Conte (M5s): "Il governo Meloni ha messo un cappio al collo del Paese, ha difeso solo le spese militari"

Patto di stabilità, Conte (M5s): «I patrioti della domenica hanno messo un cappio al collo all'Italia e si sono impegnati solo nel difendere le spese militari».

Conte (M5s): "Il governo Meloni ha messo un cappio al collo del Paese, ha difeso solo le spese militari"
Giuseppe Conte
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22 Dicembre 2023 - 10.21


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Giuseppe Conte in un’intervista a Il Fatto Quotidiano è tornato sulla questione Mes e Patto di stabilità, accusando il governo Meloni di aver messo nei guai il Paese.  ll voto alla Camera sul Mes «serve alla maggioranza per mascherare la sconfitta in Europa, dove abbiamo rimediato un pacco di instabilità e decrescita: altro che patto».  

Sulla riforma del Patto di Stabilità infatti «non è andata male, è andata molto peggio. Meloni aveva preannunciato che per l’Europa sarebbe finita la pacchia e invece se ne torna in Italia con un pacco di instabilità e decrescita. In ragione di una flessibilità irrisoria solo fino al 2027, ossia fino alla scadenza del governo, si prevede un percorso dolorosissimo con parametri che potranno imporci tagli fino a 10-15 miliardi l’anno. I patrioti della domenica hanno messo un cappio al collo all’Italia e si sono impegnati solo nel difendere le spese militari».

In molti chiedono le dimissioni del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, favorevole al Mes ma secondo Conte «la prima responsabile di questi continui fallimenti e del disastro del governo è Giorgia Meloni».

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L’ex fondo Salva-Stati potrebbe tornare in Parlamento con modifiche sostanziali, ma «il nostro atteggiamento cambierebbe solo nel caso in cui il Mes venisse stravolto, diventando uno strumento comunitario e garantendo così più democraticità rispetto all’attuale governance, slegata da processi democratici, con una completa revisione del meccanismo di sorveglianza finanziaria . Avremmo dovuto avere un Draghi e una Meloni fortemente impegnati in questa direzione, ma non è avvenuto: non mi pare proprio che oggi ci siano le condizioni».  

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