Pier Luigi Bersani spegne le voci su una sua possibile candidatura alle prossime elezioni europee, nelle file del Pd. Intervistato da Radio 1, l’esponente dem ha fatto chiarezza. ”Non mi candido assolutamente alle europee, ad un certo punto bisogna esser normali: quando hai 70 anni vai via dal Parlamento italiano e non vai a metterti in un altro parlamento”.
Se serve un federatore della sinistra? “Si mette il carro davanti ai buoi, prima bisogna volere unire, poi discutere sui temi e poi se c`è bisogno di un federatore lo si cerca. Se cominciamo da questo viene fuori un`altra questione divisiva. Fare io il federatore? No, ho già detto che io oggi il carro lo spingo, non lo tiro. Sono pronto a dare una mano”.
“Ora riesco a pensare di più, ad andare più al bar o a fare la spesa, a incontrare di più le persone. A me piace la gente, fin da quando ero piccolo, e ora riesco a starci più spesso”. Cosa le comunicano le persone che incontra? “Mi capita spesso che anche chi non la pensa come me mi apprezzi – ha spiegato Bersani – e io questo lo vedo come un complimento doppio”.