Vannacci subito in licenza: gli è stato notificato l'avvio di un'inchiesta a carico
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Vannacci subito in licenza: gli è stato notificato l'avvio di un'inchiesta a carico

Il generale Vannacci subito in licenza per motivi familiari, ma proprio nella giornata odierna è arrivata la notifica dell'avvio dell'inchiesta formale nei suoi confronti, in seguito alla pubblicazione del suo libro Il mondo al contrario.  

Vannacci subito in licenza: gli è stato notificato l'avvio di un'inchiesta a carico
Il generale Roberto Vannacci
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4 Dicembre 2023 - 14.12


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Il generale Roberto Vannacci è stato insignito della carica di capo di Stato Maggiore delle Forze operative terrestri ma è già andato in licenza. Il motivo? Ufficialmente per motivi familiari, ma proprio nella giornata odierna è arrivata la notifica dell’avvio dell’inchiesta formale nei suoi confronti, in seguito alla pubblicazione del suo libro Il mondo al contrario.  

Ecco cosa dice l’ormai celebre libro di Roberto Vannacci “Il mondo al contrario” sulla quarta di copertina.

“Quando gli occupanti abusivi delle abitazioni prevalgono sui loro legittimi proprietari; quando si spende più per un immigrato irregolare che per una pensione minima di un connazionale; quando l’estrema difesa contro il delinquente che ti entra in casa viene messa sotto processo; quando veniamo obbligati ad adottare le più stringenti e costosissime misure antinquinamento, ma i produttori della quasi totalità dei gas climalteranti se ne fregano e prosperano; quando le città si trasformano in luoghi per single benestanti e alternativi mentre lavoratori, operai e Famiglie sono costretti ad abbandonarle”.

“Quando definirsi padre o madre diventa discriminatorio, scomodo ed esclusivo perché urta con chi padre o madre non è; quando si inneggia a larga voce per l’adozione di sempre più disparati diritti senza prevedere un altrettanto fitta schiera di doveri; quando non sai più come chiamare una persona di colore perché qualsiasi aggettivo riferito all’evidentissima e palese tinta della sua pelle viene considerato un’offesa. Molti chiamano questa condizione Civiltà e Progresso. Ecco, questo libro è dedicato a tutti gli altri!”.

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